GENOVA, 23 febbraio 2017 - 'Andar per organi', iniziativa promossa dal Conservatorio 'Niccolò Paganini', tra sabato prossimo e il 23 marzo, permetterà di apprezzare il suono di quattro strumenti differenti a Genova e ad Arenzano.
"Vogliamo andare alla ricerca di organi particolari nella Provincia di Genova e in città - ha spiegato il direttore del Conservatorio genovese che quest'anno compie 50 anni di statizzazione, Roberto Iovino - Abbiamo un parco di strumenti molto ricco che andrebbe salvaguardato e restaurato".
Il primo dei quattro concerti è al Conservatorio sabato 25 febbraio con un repertorio di diversi autori, tra cui Bach, a cura di Tomas GAVAZZI, sull'organo del 2004 Dell'Orto Lanzini.
"Vogliamo andare alla ricerca di organi particolari nella Provincia di Genova e in città - ha spiegato il direttore del Conservatorio genovese che quest'anno compie 50 anni di statizzazione, Roberto Iovino - Abbiamo un parco di strumenti molto ricco che andrebbe salvaguardato e restaurato".
Il primo dei quattro concerti è al Conservatorio sabato 25 febbraio con un repertorio di diversi autori, tra cui Bach, a cura di Tomas GAVAZZI, sull'organo del 2004 Dell'Orto Lanzini.
Il secondo appuntamento il 3 marzo è nella Chiesa di S. Matteo con Matteo MESSORI su organo Alari con toccate di Michelangelo Rossi e autori vari.
Il 18 marzo nel Santuario Gesù Bambino di Praga ad Arenzano Fabrizio FANCELLO, organista della Cattedrale di S. Lorenzo in Genova, suona un repertorio da Bach a Saint-Saëns passando per Gualco su un organo Mascioni.
Infine il 23 marzo a Genova nella Basilica dell'Immacolata Luisella GINANNI suona un Trice con composizioni per organo di autori genovesi del ventesimo secolo (Polleri, Bellando, Pedemonte, Emilio Traverso).
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