Arturo SACCHETTI, Opere per organo

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Sezione CD

Registrate agli organi "Brondino Vegezzi-Bossi" del Conservatorio "Ghedini" di Cuneo e della chiesa della SS. Trinità di Centallo

Incise da Marco Limone

Italia

 

ARTURO SACCHETTI - Organ works
Cod.: TC.941901
Durata Totale: 01:18:45
Edizione: febbraio 2011
Autore: Arturo SACCHETTI
Esecutori: Marco Limone, organo


Pochi musicisti italiani possono vantarsi di aver contribuito alla valorizzazione del repertorio organistico come Arturo Sacchetti. Dopo aver studiato al Conservatorio di Milano, Sacchetti ha dato qualcosa come oltre 2300 concerti (cifra peraltro in continuo aumento) in qualità di organista, clavicembalista, pianista e direttore di coro e d’orchestra, inciso 150 dischi, ricoperto diversi incarichi di grande prestigio, tra cui quello di direttore artistico di Radio Vaticana, e ha profuso moltissime energie per diffondere – sia come interprete sia come studioso – l’opera di Lorenzo Perosi, di cui oggi è considerato il massimo paladino. Fin qui, in fondo, nulla di nuovo, in quanto quello dell’organista di Santhià non è certo un nome sconosciuto né per chi conosce i cataloghi discografici né per i frequentatori delle sale da concerti. Quello che però molti non sanno è che Sacchetti si è dedicato con profitto anche alla composizione, privilegiando soprattutto l’organo. Questo repertorio di sorprendente bellezza ci viene rivelato in questo disco da Marco Limone, organista torinese che alla consolle del "Brondino Vegezzi-Bossi" (2008) del Conservatorio "Giorgio Federico Ghedini" di Cuneo e nella Chiesa SS. Trinità di Centallo esegue nove opere composte da Sacchetti nell’arco di quarant'anni.

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Nei suoi 50 anni di militanza nel mondo della musica, ARTURO SACCHETTI ha vissuto una multiforme ed eclettica esperienza che lo ha condotto a divenire un punto di riferimento nella vita musicale nazionale ed internazionale.
Conseguiti otto diplomi presso il Conservatorio "G. Verdi" di Milano, ha intrapreso l'attività concertistica raggiungendo l'ambito traguardo dei circa 2.300 concerti in veste di direttore di coro e da' orchestra, concertista di organo, di clavicembalo e di pianoforte. La summa del sapere musicale si è arricchita con la partecipazione a concorsi e a corsi di perfezionamento. Il ricco bagaglio acquisito è stato riversato nella didattica (docente presso vari conservatori) e nella produzione discografica (circa 150 tra L.P. e C.D).
La sequenza degli incarichi assunti, molti dei quali abbandonati per insoddisfazione artistica, è ampia; tra questi, la direzione del coro da camera della RAI, l'insegnamento presso il Conservatorio "Santa Cecilia" di Roma, la direzione artistica della Radio Vaticana, la direzione del Liceo Musicale G.B. di Vercelli, la direzione della Società cameristica di Lugano, ecc.
Notevole anche il suo impegno sul fronte compositivo e musicologico (saggi vari, redazione critica editoriale musicale). Nel campo organistico ha eseguito in concerti pubblici più volte l'opera integrale di
Bach, Buxtehude, Mozart, Telemann, Messiaen, Widor, M.E. Bossi, Franck, Reger, Schumann, Brahms, Mendelssohn, Liszt, Yon, Matthey, Vierne, Zipoli, Frescobaldi, nonché prestigiose prime esecuzioni di autori italiani.
Assommano a centinaia gli organi inaugurati, spesso immortalati in incisioni discografiche. L'intensa dedizione alla creatività è sfociata nel recupero di vari musicisti entrati per suo merito nei programmi da concerto: Morandi,
Padre Davide da Bergamo, Petrali, M.E. Bossi, Busoni, Respighi, Manari, Gambini. La riscoperta dell'organo antico lo ha visto in prima linea come convinto assertore dei restauri storici e nell'arte organaria moderna tenace sostenitore del recupero della trazione meccanica.
Incarichi ed attività recenti: direttore artistico responsabile del periodico Arte organaria e organistica edito dalla Casa Musicale Carrara di Bergamo, docente del corso di perfezionamento organistico presso la scuola di musica "T. Ludovico da Victoria" di Roma, direttore artistico dell'Accademia Internazionale di musica "Giovanni Carisio" di Santhià, direttore artistico del Civico Istituto di musica G. Verdi di Asti, docente del Pontificio Istituto di musica Sacra di Roma, docente della scuola Musicale A. Vallotti di Vercelli, docente della regia Accademia Filarmonica di Bologna (sede di Roma), direttore artistico del Festival Perosiano di Tortona, direttore artistico dell'Associazione "G.L. Centemeri" di Monza, docente dell'Accademia musicale "L. Perosi" di Tortona, presidente dell' A.R.B.A.G.A. (Associazione Regionale Bande musicali e gruppi autonomi), presidente del Centro studi Carlo Della Giacoma di Todi (PG), consigliere ministeriale della Fondazione teatro Carlo Felice di Genova, compositore, musicologo, direttore musicale vocale e/o strumentale, concertista di organo, clavicembalo e pianoforte.

 

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