COCCONATO (AT)
Chiesa parrocchiale di S. Maria della Consolazione
sabato 23 giugno 2018, ore 21
in concerto all'organo "Lingiardi" (1860)
nell'ambito della rassegna concertistica
presenta il suo nuovo c.d. interamente dedicato a Giuseppe Verdi.
IL PROGRAMMA
È incentrato sulle arie e sinfonie celebri da opere liriche che Roberto Cognazzo ha
trascritto per organo. L’apertura è affidata a Gioacchino Rossini del quale si ascolterà la
sinfonìa dell’opera Tancredi a cui farà seguito un’altra celeberrima sinfonìa tratta
dall’opera La gazza ladra. Quindi, si passerà a Vincenzo Bellini del quale, dall’opera Norma,
si potranno sentire l’Introduzione all’Atto I e il cantabile dalla cavatina Casta diva. Altro
autore presente nella serata sarà Gaetano Donizetti con "Una furtiva lagrima", cavallo di
battaglia di tutti i tenori, aria di Nemorino dall’opera L’Elisir d’amore e la sinfonìa
dall’opera Don Pasquale. La parte finale dell’appuntamento concertistico di Cocconato sarà
occupato dal Cigno di Busseto. Innanzitutto, Roberto Cognazzo eseguirà la sinfonìa
dall’opera Oberto, conte di San Bonifacio, seguita dalla sinfonìa tratta dall’opera "Il finto
Stanislao". Gran conclusione sulle note della sinfonia dall’opera Nabucco.
LO STRUMENTO
Costruito nel 1860, con il numero d’opera 128, dagli organari Lingiardi,
originari della Bergamasca ma attivi a Pavia tra il 1807 e il 1920, già allievi degli Amati, l’organo è
collocato in cantoria sopra il portale di ingresso principale della chiesa entro una cassa
settecentesca, realizzata dal celebre "minusiere" Francesco Maria Bonzanigo (1745-1820),
addossata al muro, con prospetto e balconata in legno dipinto a tinte stucco, arricchita da
numerosi fregi ad intaglio dorati. Questa stupenda cassa, in origine ospitava uno
strumento più antico, probabilmente costruito dal Grisanti nel 1760 ed aveva un prospetto
a tre campi. Lo strumento venne inaugurato e collaudato dal celebre musicista Padre
Davide da Bergamo www.padredavide.it . La tastiera è originale di 61 tasti (Do1–Do6) con prima ottava
cromatica. La pedaliera è originale, costruita in legno di noce, del tipo a leggio (ricollegata
nel recente restauro). Ha 20 pedali con estensione sonora di 17 note (Do1–Mi2). Lo
strumento, in perfetto stile bandistico-teatrale, è dotato di Banda Albanese, ovvero:
Grancassa, Piatto, Sistro e Capel Chinese. È stato restaurato nel 2004 da Pietro Corna.
Cliccare QUI per ascoltare la voce dell'organo "Lingiardi" di Cocconato suonato da Roberto Cognazzo.