Convegno
L'USO DELL'ORGANO A CANNE NELLA LITURGIA
organizzato da
A.I.O. – Associazione Italiana Organari
con la partecipazione di
A.I.O.C. – Associazione Italiana Organisti di Chiesa
e di
UL.N. - Ufficio Liturgico Nazionale della C.E.I.
Lunedì 14 marzo 2011, ore 14.00
FIERA DI VICENZA, Sala Convegni, Pad. G
Lo scopo di questo convegno, organizzato dall’Associazione Italiana Organari in collaborazione con l’Associazione Italiana Organisti di Chiesa, è quello di sensibilizzare le coscienze su un argomento molto sentito sia dagli organari che dagli organisti: l’uso dell’organo a canne nella liturgia oggi.
L’intento è quello di metter in luce la sempre minore considerazione in cui – purtroppo – lo strumento principe della liturgia viene tenuto.
L’idea di promuovere nuovamente uno strumento che storicamente ha sempre caratterizzato la formazione della spiritualità è sentita da più parti.
Ciò che si auspica, in un’ottica generale è che attraverso un lavoro collegiale delle diverse istituzioni interessate, si possa giungere ad un utilizzo maggiore dell’organo a canne.
Per questo al convegno saranno presenti relatori illustri, che dopo aver affrontato i temi contenuti nel programma, condurranno una tavola rotonda volta ad una concreta e mirata analisi della situazione, al fine di proporre e trovare soluzioni capaci di fornire risposte concrete e condivise: non ultima la riscoperta di un’arte, come può essere quella legata all’organo ed alla sua musica, ancora capace di elevare lo spirito a vette altissime, rendendo alla liturgia la dignità che merita.
PROGRAMMA
Moderatore:
Dr. Giuseppe Patuelli
Segretario AIO
ore
14.00
Saluto del Presidente AIO Francesco Ruffatti
Saluto del Presidente AIOC M° Giancarlo Parodi
INTERVENTI:
M° Mons. Marco Frisina, Roma
"Il ruolo dell’organo nella liturgia"
M° Mons. Vincenzo De Gregorio, Napoli
"Il ruolo guida della CEI nelle scelte liturgico musicali"
M° Paolo Bottini, Cremona
"Scusi: è Lei il pianista? - La soppressione della figura dell'organista titolare nelle chiese italiane del dopoguerra"
M° Massimo Nosetti, Torino
"Criteri di scelta per un nuovo strumento"
M° Francesco Cera, Roma
"Utilizzo dell’organo storico nella liturgia oggi"
M° Silvio Celeghin, Venezia
"L’organo come elemento di aggregazione della comunità"
Tavola Rotonda
Dibattito e conclusione dei lavori (ore 18)