Taras Baginets è un solista della Società Filarmonica Accademica di Stato di Sverdlovsk, sia come organista che come clavicembalista. È il fondatore e direttore artistico dell'International Bach-Fest, che si tiene ogni anno a Ekaterinburg a marzo.
Si è diplomato all'Istituto d'Arte di Kharkiv in pianoforte e organo (con il Prof. S. Yushkevich), e all'Università Statale di San Pietroburgo con il diploma di Master of Arts and the Humanities (con il Prof. A. Panov, prof. D. Zaretsky) Ha intrapreso ulteriori studi con i principali professori europei: Heinrich Walther (Germania), Michael Radulescu (Austria), Hans Fagius (Svezia), Szigmund Szatmary (Germania), Ludger Lohmann (Germania) ed è stato vincitore di un premio in dieci gare internazionali in Germania, Russia e Lituania.
Per venti anni Taras Baginets si è esibito nelle sale da concerto della Russia, in prestigiose sale d'Europa; compresi gli organi storici del XVII-XIX secolo: Cattedrale di Notre Dame de Paris, Chiesa di San Tommaso a Lipsia, San Giacomo e San Michele ad Amburgo, il Duomo di Riga, la Chiesa Niguliste a Tallinn, San Benigno a Digione, Cattedrale di Losanna, Duomo di Lübecker, Cattedrale cattolica di Mosca e molti altri. Regolarmente invitato a partecipare a grandi festival internazionali di organi in Germania, Francia, Polonia, Italia, Svezia, Finlandia, ed è apparso in numerosi concerti in Ucraina, Danimarca, Czekhia, Lituania, Lettonia, Moldavia e Austria.
Ha un repertorio ampio ed eclettico che gli consente di personalizzare i programmi per adattarsi a qualsiasi organo e ambientazione.Durante ogni stagione Taras Baginets offre più di 50 concerti, partecipa non meno di 15 programmi di concerti singoli solisti, esibendosi con orchestre, solisti ed è una figura attiva in educazione degli organi.
Ha registrato quattro CD: "Johann Sebastian Bach organ music" (Kharkiv, Ucraina, 2000) "Epoca d'oro della musica d'organo in Germania" (Ekaterinburg, Russia, 2005) "J.S. Bach, Preludi corali dell'autografo di Lipsia", 1a parte, (Ekaterinburg, Russia, 2012) "J.S. Bach e i suoi contemporanei francesi" (Strasburgo, 2014, registrato su organo storico di J.A. Silbermann, 1741). [ottobre 2017]
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