[L'organo "Dell'Orto & Lanzini" della Parrocchiale "Madonna di Fatima" in Pinerolo (TO)]
ACCADEMIA ORGANISTICA PINEROLESE
«Vista dall'alto, posta com'è all'imboccatura di due bellissime valli, ai piedi delle Alpi Cozie, davanti ad una pianura vastissima, seminata di centinaia di villaggi, che paiono isole bianche in un vasto mare verde e immobile, è la città più bella del Piemonte.»
Così Edmondo De Amicis descriveva Pinerolo, nel celebre “Alle porte d'Italia”.
Per oltre un secolo, tra fine XIII e inizio XV secolo, Pinerolo fu capitale del principato d’Acaja: risalgono a questo periodo gran parte degli edifici medievali che caratterizzano il centro storico della città; tra XVI ed inizio XIX secolo subì cinque dominazioni francesi, che l’hanno resa la più francese tra le città italiane.
Dagli anni 2000 sono presenti sul territorio attività volte all'insegnamento dell'organo: i corsi dell'Istituto Musicale Corelli, della Scuola Intercomunale della Val Pellice a Luserna San Giovanni e del I° Distretto della Chiesa Valdese. Dal 2003 opera inoltre la Scuola Diocesana di Musica Sacra impegnata, insieme alla Diocesi di Pinerolo, nella preparazione degli organisti Liturgici e nella collaborazione per l'animazione musicale nella Liturgia; gli organisti, allievi ed-ex allievi, oltre a prestare servizio costante in numerose parrocchie, organizzano ogni anno eventi culturali collegati alla valorizzazione e alla tutela dell'organo. Tra questi ricordiamo in particolare le giornate di studio svolte in Italia e all'estero (Francia, Svizzera, Germania) per approfondire la prassi esecutiva delle varie Scuole organistiche europee.
In questa cornice culturale, su iniziativa di alcuni organisti, è stata costituita nell'estate del 2010 l'Accademia Organistica Pinerolese (AOP) con lo scopo principale di conservare e valorizzare gli organi del territorio, in particolare quelli storici presenti nel pinerolese. L'AOP vuole promuovere la diffusione e la conoscenza della musica per organo attraverso: attività concertistica, corsi di educazione ed insegnamento musicale (in particolare organistico), seminari di studio, la promozione del restauro degli organi storici e la cooperazione con le Istituzioni musicali piemontesi e non, per la promozione di attività musicali, in particolare organistiche. Nel suo operare, l'AOP si avvale della collaborazione di docenti, organologi ed esperti affermati sulla scena nazionale ed internazionale.