da Moderator Fori » 25/02/2021, 10:06
Possiamo fare tutti i più bei discorsi sul canto liturgico... ma ogni forzo sarà vano se non vi saranno direttive comuni OBBLIGATORIE, altrimenti ogni parroco si riterrà sempre papa nel gestire la sua «ars celebrandi»... col risultato che ogni sacrestia avrà - ad litteram - la sua liturgia! Purtroppo le direttive ufficiali stesse (come «Musicam sacram» del 1967) si prestano a fraintendimenti ed interpretazioni arbitrarie, non ponendo vincoli di sorta, bensì semplici suggerimenti, raccomandazioni, auspici etc. che offrono praticamente carta bianca ai vescovi (i quali, in genere, non hanno alcun interesse a legiferare a loro volta in materia liturgico-musicale)...