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l'organista suona il rock ?!

MessaggioInviato: 28/11/2014, 22:49
da Magister Bachius
Sarei curioso di ricevere la testimonianza di qualche musicista professionista (direttore di coro, organista, maestro di cappella) che nel culto favorisca il progresso dei repertori di canto ritmico-pop tipo Gen, RNS, etc., ovvero di qualsiasi canto chitarrabile... Insomma: si tratta per me di capire se tutti questi repertori (ufficialmente non accettati dalla Chiesa cattolica) siano effettivamente il futuro del canto liturgico (dato che essi costituiscono già il presente!!)... Grazie in anticipo per il vostro contributo.

Re: l'organista suona il rock ?!

MessaggioInviato: 09/12/2014, 19:59
da paolo89
Io non sono (ancora) musicista professionista, però da noi in parrocchia di canti liturgici "rock" ne facciamo eccome (purtroppo)!

Spiego: in parrocchia abbiamo un gruppo di persone la cui età media è 60 anni e che si propone come "coro" per la messa domenicale (ovviamente le esecuzioni sono schifose).

La "direttrice" di questo pseudo coretto è una parrocchiana di lunga data che ha comunque una certa qual'esperienza musicale... Ma essendo costei figlia dell'epoca delle chitarrine (anni Settanta), i suoi gusti per la musica liturgica si rifanno molto a quel periodo (io ovviamente - che in realtà, pur essendo giovane, mi sento ormai molto più abile di costei - non ho parte nella scelta dei canti).

Sono certo che questa situazione - che rappresenta non il futuro ma già il presente! - è emblematica di moltissime analoghe sparse in tante diocesi italiane, in cui il canto e la musica nel culto divino sono la mera espressione spontanea di qualsivoglia "talento" musicale!...

Re: l'organista suona il rock ?!

MessaggioInviato: 14/12/2014, 12:01
da pal5 m+a
sigor magister bachius: fossi io un organista al giorno d'oggi non mi occuperei proprio di musica liturgica: non ne vale la pena, tempo sprecato. L'attuale musica liturgica è solo musica di serie B : non dice nulla di nulla sia nei contenuti , nelle melodie e soprattutto non è ARTE, ma solo un contorno alle assurde celebrazioni in chiesa.
Ai tempi dei grandi musicisti del 500, 600, 600 questi componevano vere opere d'erte che ancora oggi definiamo insuperabili. Perchè a quei tempi la chiesa e le celebrazioni liturgiche erano il solo modo di accumunare il popolo ( non c'era la TV, lo stadio ed il bar) e quindi i sommi artisti esprimevano il meglio di loro stessi per tali occasioni. Il popolo partecipava in toto a queste manifestazioni, rendendole veramente atti CORALI. Ora, col col venire a meno della fede in cose che il progresso scientifico hanno emarginato,i musicisti ed popolo meno frequentano le chiese e se lo fa è solo per tradizione, bigottismo , appartenenza ad un CERCHIO sociale: In questo quadro è scaduta la musica liturgica, è diventata sciatta, assurda, sciocca perchè l'abbassarsi della fede ha ridotto il numerodi musicisti disposti a scrivere musica per un concetto in cui neppure loro credono più. Sempre fatte le dovute eccezioni. LA QUESTIONE E' LA QUALITA' E LA SCOMPARSA DELLA FEDE IN COSE IN CUI E' DIFFICILE CREDERE vuoi per cultura vuoi per mancanza di riscontri scientifici in ciò che nella chiese si racconta.
ciao maurizio

Re: l'organista suona il rock ?!

MessaggioInviato: 03/09/2016, 12:37
da Andrea_Bernasconi
Concordo pienamente con quanto scritto da pal5 m+a. Quando ad un matrimnio ti senti dire che il "Panis Angelicus" di C. Franck è antico ed è meglio fare "Fratello sole e sorella luna" perchè è più moderna (e mi riferisco solo alla musica perchè ne ho sentite di peggio) allora è meglio abbandonare la musica liturgica. Se poi aggiungiamo la scomparsa della fede abbiamo detto tutto.

Re: l'organista suona il rock ?!

MessaggioInviato: 15/09/2016, 17:28
da IL GABE
cara grazia che non siano approdati a cantare "Grazie mille" degli 883.... E' successo anche questo nella mia parrocchia ad un matrimonio, all'antifona "allo spezzare del pane" (rito ambrosiano)... oppure cantare "Come la pioggia e la neve" sempre e ovunque...

Re: l'organista suona il rock ?!

MessaggioInviato: 11/03/2017, 0:05
da Lorenzozaggia2107
Buono a sapersi che i canti citati non siano ufficialmente accettati dalla Chiesa.
Comunque, io suono in una parrocchia alla messa prefestiva del sabato sera (suono un organo Mentasti del 1877) e solo durante queste messe mi concedono, con molte critiche, di suonare i cosiddetti canti tradizionali (anche se niente canto gregoriano perché considerato del Mesozoico). Le critiche che ricevo in merito ai canti tradizionali sono le seguenti: questi canti non aiutano né la comunità né chi si divide nelle varie messe per aiutare l'assemblea a cantare.
Questi problemi sono sorti da quando si è creato un coretto di trenta persone diretto da una signora che si diverte a "dirigere" un "coro", quindi da due anni a questa parte.
Io accompagno le messe in questa parrocchia da quattro anni.
Durante le veglie (Natale, Pasqua, etc...), si sostituisce a Frisina il RNS e mi ritengo in serie difficoltà ad accompagnare questi canti con un durissimo organo ottocentesco