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Associazione Italiana Organisti

MessaggioInviato: 23/11/2014, 0:55
da samueleave
Carissimi, ritengo siano maturi i tempi per ritentare di dare forza e voce agli organisti per mezzo di una grande associazione! Un po' come altre omologhe estere (AGO in primis) propongo di formalizzare l'associazione, di autotassarci con quota associativa per istituire un portale web (attività dell'associazione, concerti, seminari, eventi, compro-vendo, pubblicazioni, curricula, repertori degli organisti, links, restauri di organi, nuovi organi, schede di organi, file multimediali), un convegno biennale dell'associazione per stilare linee guida deontologiche, tariffari, attività, documenti e pubblicazioni, seminari monografici in funzione delle necessità formative rilevate, un organo (!) di stampa. E' necessario che l'associazione così configurata apra contatti consociativi o fattivamente collaborativi con le altre realtà del settore (Confederazione Organistica Italiana, UCAI, ASAC, AISC, MIUR, editoria, ditte di organaria e di elettronica, eventi fieristici ed espositivi del settore, CEI, Congregazione per il Culto Divino, Chiese non cattoliche, etc. etc...) e con le omologhe straniere. Un'autentica associazione laica che rappresenti e valorizzi il profilo professionale dell'organista. Solo così potremo avere la forza e l'autorevolezza sufficienti per cambiare la situazione. A quando e dove la prima Assemblea di soci fondatori?

Re: Associazione Italiana Organisti

MessaggioInviato: 24/11/2014, 20:01
da paolo89
Anche il M° Bottini (già segretario della Associazione Italiana Organisti di Chiesa dal 1998 al 2011) auspicava ciò nel suo scritto http://liturgiaetmusica.blogspot.it/201 ... sente.html .

Re: Associazione Italiana Organisti

MessaggioInviato: 24/11/2014, 20:33
da Bombardone93
... magari! Mi chiedo, tuttavia, chi potrebbe esserne oggi un presidente veramente rappresentativo... Fuori i nomi!

Re: Associazione Italiana Organisti

MessaggioInviato: 24/11/2014, 23:47
da samueleave
Non si tratta di trovare un presidente o di fare il totonomi ma di costituire un'Associazione. L'associazione è tutti quelli che la costituiscono, non il suo presidente. Cioè ci si troverà tra gli interessati a fondare l'AIO, si redige lo statuto (che deve avere certe caratteristiche per legge), ci saranno dei candidati alle varie funzioni e si voterà: semplice no? Allo statuto ci si può già lavorare in remoto. Che ne dite se partiamo con l'acquisire e confrontare gli statuti delle omologhe?

Re: Associazione Italiana Organisti

MessaggioInviato: 24/11/2014, 23:53
da samueleave
Attenzione Paolo89 che non sto parlando di un Sindacato degli Organisti per far valere legittimi diritti ma di un' Associazione per divulgare, valorizzare, coordinare, promuovere e far crescere la nostra disciplina e solo successivamente (una volta acquisita autorevolezza) per porsi come interlocutore nei confronti di istituzioni ed enti.