da pal5 m+a » 14/12/2014, 12:01
sigor magister bachius: fossi io un organista al giorno d'oggi non mi occuperei proprio di musica liturgica: non ne vale la pena, tempo sprecato. L'attuale musica liturgica è solo musica di serie B : non dice nulla di nulla sia nei contenuti , nelle melodie e soprattutto non è ARTE, ma solo un contorno alle assurde celebrazioni in chiesa.
Ai tempi dei grandi musicisti del 500, 600, 600 questi componevano vere opere d'erte che ancora oggi definiamo insuperabili. Perchè a quei tempi la chiesa e le celebrazioni liturgiche erano il solo modo di accumunare il popolo ( non c'era la TV, lo stadio ed il bar) e quindi i sommi artisti esprimevano il meglio di loro stessi per tali occasioni. Il popolo partecipava in toto a queste manifestazioni, rendendole veramente atti CORALI. Ora, col col venire a meno della fede in cose che il progresso scientifico hanno emarginato,i musicisti ed popolo meno frequentano le chiese e se lo fa è solo per tradizione, bigottismo , appartenenza ad un CERCHIO sociale: In questo quadro è scaduta la musica liturgica, è diventata sciatta, assurda, sciocca perchè l'abbassarsi della fede ha ridotto il numerodi musicisti disposti a scrivere musica per un concetto in cui neppure loro credono più. Sempre fatte le dovute eccezioni. LA QUESTIONE E' LA QUALITA' E LA SCOMPARSA DELLA FEDE IN COSE IN CUI E' DIFFICILE CREDERE vuoi per cultura vuoi per mancanza di riscontri scientifici in ciò che nella chiese si racconta.
ciao maurizio