Ritengo sia venuto il tempo per la convocazione di una nuova Adunanza Organistica, simile a quella gloriosa di Trento degli inizi del XX secolo. E’ tanto più necessaria, data la realtà odierna, per la quale - credo - parlare di sbandamento generale sia perlomeno obbligatorio. La nuova Adunanza dovrebbe a mio modesto avviso illustrare il percorso degli ultimi 50 anni di storia dell’organo, alla luce dell’imponente capitolo rappresentato dal restauro degli strumenti antichi, a fronte del quale la nuova costruzione è rimasta innegabilmente in secondo piano (se non terzo o quarto …). Analizzare e capirne le ragioni, prospettare una nuova realtà confrontandoci con quanto accade al di là dei nostri confini, nell’Europa che ci ospita, prescindendo se necessario dal rapporto attualmente in corso con la Chiesa istituzione. La Sala della Filarmonica a Trento sarebbe certamente il luogo ideale per dar seguito all'Adunanza, ma qualora non fosse disponibile è sempre possibile trovare altri spazi facilmente raggiungibili da tutti: le difficoltà non sono così insormontabili, purché vi sia voglia di realizzarla. L'Associazione Italiana dei Costruttori d'Organo dovrebbe essere in prima linea per promuoverla, contribuendo in tal modo a rafforzare ogni idea, ogni stimolo alla discussione - divenuta oramai ineludibile - sullo stato odierno del nostro amato strumento.
Francesco Finotti