Treviso, ottobre 2013
PREMIO FESTIVAL ORGANISTICO “CITTÀ DI TREVISO” A GIANFRANCO FERRARA
Gianfranco Ferrara è molto, molto di più di un prezioso amico del Festival. Al quale non solo gli appassionati della musica organistica devono molto, ma anche generazioni di studenti del Liceo Scientifico trevigiano dov’è stato docente di Italiano e Latino, così come generazioni di giovani formatisi musicalmente all’Istituto “F. Manzato” dove ha insegnato Storia della Musica per tanti anni…
Perché lui ha scelto fin da giovanissimo di intrecciare la cultura letteraria con quella musicale, studiando pianoforte e organo al Conservatorio di Venezia e laureandosi in lettere classiche all’Università di Padova (non a caso, con una tesi in archeologia sui “Complessi strumentali nell’Arte dell’Antica Grecia”)
E che dire, poi, del debito enorme di tutta la città per la sua oramai “storica” titolarità dell’organo del tempio di San Nicolò a Treviso, di cui è organista dagli anni Sessanta, o della brillante puntualità con la quale ha recensito migliaia di concerti, per molti anni, sul quotidiano “Il Gazzettino”…
Ma andando più indietro nel tempo, scorrendo la sua intensa vita dedicata alla musica, alla cultura e alla sua splendida famiglia, lo troviamo, negli anni Quaranta e Cinquanta, protagonista attivissimo (sempre con l’operosa umiltà di chi non ama mettersi in mostra), di quella “Vivaldi Renaissance” che prese il via con Angelo Ephrikian e Antonio Fanna in nel neonato Istituto Vivaldi diretto da Gian Francesco Malipiero, con il quale ha collaborato a lungo. Fu, infatti, copista di numerosi manoscritti originali di Antonio Vivaldi per e clavicembalista dell’orchestra della Scuola veneziana fondata a Angelo Ephrikian, che per prima portò in tournée in Europa i concerti del “Prete Rosso”. Inoltre, l’editore Ricordi che pubblicò l’opera vivaldiana, apprezzò talmente tanto la sua opera di copista da continuare a commissionargli la correzione di bozze di molte altre pubblicazioni musicali.
Ma è l’organo, lo strumento che ha un posto speciale nella vita di Gianfranco Ferrara, che è stato anche ispettore onorario della Soprintendenza nella vigilanza della conservazione degli organi antichi e che ha curato la catalogazione degli Organi storici della Marca trevigiana con pubblicazione del volume “Il Patrimonio organistico ella Marca Trevigiana”.
Potremmo trovare ancora molti altri motivi per conferire questo Premi a Gianfranco Ferrara, memoria storia della Treviso culturale e instancabile promotore della cultura organistica…Ma ci piace, per concludere questo suo breve e incompleto ritratto, dire ancora che la sua straordinaria levatura culturale e umana è anche sancita dalla sua modestia e dalla sua sempre grande disponibilità. Doti che sono la vera cifra stilistica dei “grandi”, come lo è indiscutibilmente Gianfranco Ferrara, cui va il plauso e il ringraziamento del Comitato Promotore del Festival che oggi lo Premia, e al quale va sicuramente la gratitudine e l’ammirazione del mondo culturale trevigiano e non solo.
- testo tratto dalla pagina internet http://www.giuseppeborsoi.it/2013/10/18/festival-organistico-19-ottobre-concerto-a-s-bona-e-premio-al-prof-ferrara/