Jean-Pierre Lecaudey

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Jean-Pierre Lecaudey inizia lo studio del pianoforte all’età di sei anni. I suoi primi passi saranno decisivi per la vocazione di musicista fra l’organo, il pianoforte e la direzione d’orchestra. Dall’età di dodici anni accompagna le funzioni all’organo e il suo interesse per l’orchestra è crescente. Entra al Conservatorio di Aix-en-Provence nel 1977 (classe del M.° Jean Costa), dove ottiene la medaglia d’oro nel 1980. Si perfeziona in seguito al C. N. R. di Toulouse con Michel Dru per il pianoforte e Xavier Darasse per l’organo.
Nel 1982 e 1983 gli sono conferiti all’unanimità una medaglia d’oro e il primo premio di perfezionamento. Nel giugno 1983 gli è stato assegnato il primo premio al Concorso Internazionale di Toulouse per le sue interpretazioni della musica sinfonica francese. Dal 1983 la sua carriera concertistica l’ha portato ad esibirsi in numerosi festival e a dare più di settecento concerti in Francia, Europa, America del Nord e Giappone.
Si è anche esibito al clavicembalo e al pianoforte, con particolare interesse per la musica da camera che interpreta spesso con Olivier Charlier, Florin Szigeti, Laurent Verney, Dorel Fodoreanu, Pascal Gessi, Unal Erte.
La sua discografia gli ha valso le critiche entusiastiche che lo riconoscono come interprete di primo piano. Le sue registrazioni dell’opera di Joseph-Ermend Bonnal, realizzate sia all'organo che al pianoforte, hanno ottenuto lo “Choc du Monde de la Musique ”, salutando Jean-Pierre Lecaudey quale “ideale interprete di Bonnal”. La sua registrazione consacrata alle opere di Charles Chaynes, ha ricevuto l’”Orphée d’Or” dell’”Académie du Disque Lyrique”. Il suo repertorio, molto eclettico, spazia dalla musica rinascimentale a quella contemporanea, della quale è interprete ricercato. La sua attività di direttore d’orchestra e i suoi interessi rivolti alla costruzione degli strumenti gli hanno permesso di acquisire molteplici competenze che, associate ad una ricerca approfondita sullo stile e l’ornamentazione, gli permettono di affrontare la maggior parte del repertorio con una forza di convinzione sempre al servizio dell’autenticità.
Dal settembre 2000 è professore d’organo all’E.N.M.D.T. di Grand Avignon. E’ regolarmente invitato a tenere master class e concerti sulla musica francese sia antica che romantica o moderna negli Stati Uniti e in Canada (Università del Michigan, Montréal, Texas...).
Ogni due anni rende omaggio a un compositore con l’esecuzione integrale delle sue opere: integrale dell’opera organistica di J. S. Bach nel 2000, di Messiaen nel 2002, conclusa dal famoso “Quatuor pour la Fin du Temps” al pianoforte (assieme ad Olivier Charlier, Dorel Fodoréanu e Daniel Paloyan), di César Franck e Louis Vierne nel 2004.
Titolare del grande organo di Saint-Rémy-de-Provence dal 1985, si dedica all’organizzazione e alla realizzazione sia del festival “Organa”, vera piattaforma internazionale dove si incontrano ogni estate i migliori organisti del momento, che della stagione “Pianorama”. [aprile 2014]

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