«Ecclesia de Eucharistia»

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Autore: Giovanni Paolo II

Lettera enciclica sull\'eucaristia nel suo rapporto con la Chiesa
49. «Avendo la Chiesa sempre riconosciuto e favorito il progresso delle arti, non deve stupire che, oltre al canto gregoriano e alla polifonia, essa ammetta nelle celebrazioni anche la musica più moderna purché rispettosa sia dello spirito liturgico che dei veri valori dell'arte. E perciò consentito alle Chiese nelle varie nazioni di valorizzare, nelle composizioni finalizzate al culto, «quelle forme particolari che costituiscono in certo modo il carattere specifico della musica loro propria» (Tra le sollecitudini, n. 2). Nella linea del mio santo Predecessore e di quanto stabilito più di recente dalla Costituzione Sacrosanctum Concilium (cf. n. 119), anch'io, nell'Enciclica Ecclesia de Eucharistia, ho inteso fare spazio ai nuovi apporti musicali menzionando, accanto alle ispirate melodie gregoriane, «i tanti e spesso grandi autori che si sono cimentati con i testi liturgici della Santa Messa».

- testo completo sul sito del Vaticano: http://www.vatican.va/holy_father/special_features/encyclicals/documents/hf_jp-ii_enc_20030417_ecclesia_eucharistia_it.html
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