Adriano Dallapé

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Adriano Dallapé è nato a Trento. Cantore ne “I Minipolifonici” diretto da Nicola Conci, da lui riceve la prima formazione musicale.  Prosegue gli studi e si diploma in Organo e Composizione  Organistica sotto la guida del M° Giancarlo Parodi; in Clavicembalo con Cecilia Lombardino ed in Musica Corale e Direzione di Coro con Cecilia Vettorazzi.  Inizia il suo percorso di specializzazione seguendo i corsi dell’Accademia di Musica Antica di Pistoia con i Maestri: Luigi Ferdinando Tagliavini; Harald Vogel e Monsterrat Torrent.  Nel 1987 a Cremona segue il corso dedicato all’opera omnia organistica di Johann Sebastian Bach tenuto da Michael Radulescu  che segna una tappa importante per approfondire il repertorio barocco tedesco. Successivamente si specializza, sempre in organo, a Basilea con Brett Leighton e in clavicembalo e organo antico a Brescia con Christopher Stembridge.
Finalista in concorsi nazionali ed internazionali, ottiene riconoscimenti di critica e pubblico ed è ospite in importanti sedi concertistiche e Festival in Italia e all’estero: Milano (Teatro alla Scala; Festival Internazionale di Musica Contemporanea); Montevideo (Festival  Internacional de Organo); Buenos Aires (Festival Permanente de Organo); e Roma, Berlino, Weimar, Bruxelles, Canterbury, Lisbona, Lugano, Venezia, Merano.
Lo studio della musica antica non gli ha impedito di eseguire autori del ‘900. In particolare nel 1992 si dedica all’opera organistica di Olivier Messiaen, incidendo per ‘Nuove Sincronie’ la “Nativité du Seigneur” proposta poi in varie sedi concertistiche italiane.  Allo stesso tempo collabora con compositori contemporanei quali Michele Ignelzi (‘Weinacht’ per voce e organo; Orgelstück per organo); Piero Borradori (‘Zwei Orgelstück’); Riccardo Giavina, Mario Pagotto, Roberto Cittadini; effettuando prime esecuzioni e incisioni discografiche (Fonit Cetra).  In particolare, la collaborazione artistica con la compositrice Cecilia Vettorazzi lo ha portato ad eseguire in questo ultimo decennio brani in prima assoluta per organo e voce (Que bien se yo la font); coro e organo (Missa ‘Benedicite gentes’); soli, archi e organo (Croix tous jour à l’Amour) e per organo solista (‘Meditazioni’), realizzando il CD ‘Note Carmelitane’.
È impegnato attualmente, e ormai da diversi anni, nel repertorio barocco in qualità di solista e continuista con gruppi vocali e strumentali (Il Divino Sospiro, dir. Enrico Onofri; Accademia Musicantica Rovereto, dir. Romano Vettori, Andrea Marcon, Barthold Kujken; Il Terzo Suono, dir. Gian Paolo Fagotto; ‘Quartetto degli Affetti’, ‘Ensemble Cordia’ dir. Stefano Veggetti) e con solisti (Laura Fabris Marco Scavazza; Andreina Zatti), effettuando registrazioni con musiche di Frescobaldi, Viadana, Dalla Casa, Gabrieli, De Kerle, per le case discografiche  Fonè; Bongiovanni; Arts.  Ha inciso recentemente in qualità di organista e clavicembalista con il soprano Elisabetta Lombardi un CD con musiche di Cimarosa, Sacchini e Giordani, realizzato nell’ambito del convegno ‘La figura e l’opera di Giuseppe Giordani‘ per la casa editrice LIM.
È tra i fondatori, e attualmente membro del direttivo, dell’Associazione Organistica Trentina “Renato Lunelli” che promuove attività, studi e ricerche sul patrimonio organario,  collaborando inoltre alla realizzazione di incisioni discografiche dedicate agli organi del trentino (‘Avec accent francais’ - Giorgio Carli, 2010). Di prossima pubblicazione ‘L’organo Majer della città di Trento’ (restauro a cura di Giorgio Carli, 2015).

Nel 2015 è entrato a far parte della Commissione Cultura del Comune di Pergine Valsugana (TN), con nomina dell’Assessorato competente.

Ha insegnato nel Conservatorio ‘Giovanni Battista Pergolesi’ di Fermo dal 1999 al 2015 dedicandosi agli insegnamenti di Pratica organistica, Canto gregoriano, Clavicembalo, Basso continuo e tenendo seminari sulla prassi esecutiva della musica antica.
Adriano Dallapè ttualmente insegna Pratica organistica e Canto Gregoriano al Conservatorio “Lucio Campiani” di Mantova e dal 1993 è organista presso il Santuario della Madonna delle Laste di Trento all’organo "Francesco Zanin". [luglio 2018]

 

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