Concerti inaugurali del restaurato "Hermans-Bianchi-Lingiardi"

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da Sabato, 19 Novembre, 2011 - 22:00 a Mercoledì, 7 Dicembre, 2011 - 00:00

Sezione Concerti

Interpreti: Giancarlo Parodi, Fabrizio Callai

Organizzatore / Partners:
Basilica Abbazia Collegiata Parrocchia di S. Maria Assunta in Carignano, Genova
GENOVA, Basilica S. Maria Assunta in Carignano

19 novembre e 6 dicembre:
concerti per l'inaugurazione degli interventi di restauro all'organo monumentale Hermans-Bianchi-Lingiardi.

In occasione dei concerti saranno disponibili:

- il volume di Giancarlo BERTAGNA, Il monumentale organo della basilica di Carignano a Genova, Lugano, Agorà & Co., 2011 (408 pp. - 213 ill. ISBN 978 88 97461 06 7), che riporta le vicende storiche e la notevole documentazione archivistica inedita (ca 400 documenti), nonché le relazioni di restauro che ha interessato l'intero complesso organo/cassa/intagli/ante/tribuna marmorea. (Per ordini rivolgersi anche a Licosa Spa, 055 6483201).
- il CD Gli organi della basilica di S. M. di Carignano a Genova, Genova, ed. dalla basilica, 2011, Fabrizio CALLAI, organo.


Sabato 19 novembre 2011 – ore 21,00
Primo concerto di inaugurazione alla presenza di S.Em. Cardinale Angelo Bagnasco
organista: Giancarlo Parodi

PROGRAMMA

Johann Adam Reincken
1623-1722
Toccata *

Thomas Babou
1656-1740
Fantaisie du Cornet *

Georg Böhm
1661-1735
Capriccio *

Johann Sebastian Bach
1685-1750
Tre Choralbearbeitungen:
- Wer nur den lieben Gott lässt walten BWV 690 e 691 *
- Vom Himmel hoch, da komm’ich her BWV 700 *

Christian Friedrich Ruppe
1753-1826
Adagio e Rondò * (da Dixhuit Pièces pour l’Orgue ou Piano-Forte, op. X”)

Giovanni Morandi
1777-1856
Post-Communio (da Decima Raccolta di sonate op.28)

Vincenzo Antonio Petrali
1830-1889
Andante per l’Elevazione

Francesco Almasio
1806-1871
Consumazione

Andrea De Giorgi
1836-1900
Offertorio per le feste del Santo Natale in stile brillante

Felice Moretti
(padre Davide da Bergamo) 1791-1863
Sinfonia

* I brani contrassegnati vengono eseguiti utilizzando registri costituiti prevalentemente da canne Hermans

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Martedì 6 dicembre 2011 – ore 21,00
Secondo concerto di inaugurazione e di Natale alla presenza di S.E. Monsignor Luigi Palletti Vescovo Ausiliare
Orchestra della Cappella Musicale Sauliana Giancarlo Parodi, organo – Fabrizio Callai, direttore

PROGRAMMA

Valentino Miserachs
1943
Concertino per organo e orchestra d’archi “per il Santo Natale”

Fabrizio Callai
1980
Concerto per organo e orchestra “per il restauro dell’organo della Basilica
di Carignano” (prima esecuzione assoluta)

* * *

Giancarlo Parodi
Dal 1963 organista della Basilica di S. Maria Assunta in Gallarate. Già titolare della cattedra di Organo e composizione organistica al Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Milano; professore emerito di Organo principale al Pontificio Istituto di Musica Sacra di Roma e docente alla Scuola diocesana di musica “S. Cecilia” di Brescia. È presidente dell’Associazione Italiana Organisti di Chiesa; fondatore e presidente onorario dell’ Associazione organistica “Renato Lunelli” di Trento; membro della Commissione di musica sacra della Diocesi di Milano nonché so- cio di varie Accademie. È Commendatore “Al merito della Repubblica Italiana” e Commendatore dell’ “Ordine di San Gregorio Magno” della Città del Vaticano. Rilevante la sua attività concertistica in Italia, Europa, U. S. A.,Giappone, Russia, Siberia, Messico, Corea e Repubblica Dominicana. Copiose le riprese radiofoni- che e televisive delle più importanti reti italiane ed estere.
Ha inciso oltre cinquanta LP e CD con musiche di J. S. Bach, della famiglia Bach e di compositori del ‘700, ‘800 e ‘900. È invitato a far parte di giurie per concorsi organistici internazionali e nazionali, a tenere master class e corsi di perfezio- namento in Italia e all’estero.
In luglio 2006 è uscito, edito dalla Libreria Editrice Vaticana e dal PIMS, il volume Schegge in contrappunto. Colloqui con Giancarlo Parodi, a cura del dr. Battista Quinto Borghi.

Fabrizio Callai
Nato a Rapallo nel 1980, si diploma nel 2005 con il massimo dei voti in Orga- no e Composizione organistica presso il Conservatorio “N. Paganini” di Genova nella classe del m° F. Dellepiane e nel 2009 consegue brillantemente anche il diploma in Didattica della musica presso il medesimo Conservatorio. Dal 2008 è docente di educazione musicale e direttore di coro presso la Scuola Germanica di Genova. Titolare degli organi e maestro di cappella nelle Basiliche Insigni Collegiate di S.M. Assunta in Carignano e N.S. delle Vigne nel capoluogo ligure ed organista in varie occasioni nella Basilica di S. Andrea della Valle in Roma, è attivo come compositore, solista, pianista accompagnatore, direttore d’or- chestra e di coro. Si perfeziona nella direzione con i maestri M. Guidarini, A. Tappero Merlo, M. Salvi, F. Macelloni e presso i corsi internazionali di Orvieto. Tra le sue opere più importanti, gli oratori per soli, coro e grande orchestra L’Annunciazione (2001), In Coena Domini (2005), Simon Petrus (2006), Gloria in Excelsis (2011) più volte eseguiti sotto la direzione dell’autore anche con la partecipazione ed il plauso dei card. Tarcisio Bertone ed Angelo Bagnasco. Ha collaborato o collabora tuttora come pianista preparatore con Maria Giovanna Gabanizza, Gabriella Ravazzi, Luisa Maragliano, Gianfranco Pastine, Alberto Cu- pido e con svariate associazioni od enti fra i quali l’Università di Genova, Amici del Teatro Carlo Felice di Genova, Amici del Loggione del Teatro alla Scala di Milano, la Cappella Musicale Liberiana di Roma. Ha pubblicato presso l’editore De Ferrari di Genova, il volume Il poeta della musica, biografia e censimento delle opere di mons. G.B. Campodonico (1892- 1958), figura di spicco nel panorama musicale ligure. È stato più volte organista incaricato presso gli organi delle Basiliche romane S. Paolo fuori le Mura e S. Pietro in Vaticano in occasione delle visite ad limina della Conferenza Episcopale Ligure.

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Nella basilica genovese di Carignano, chiesa gentilizia della famiglia Sauli, l’artefice gesuita fiammingo Willem Hermans realizzò nel 1657-1659 un grande organo a tre tastiere dotato di circa una cinquantina fra registri e accessori, posto su tri- buna marmorea opera di Carlo Solaro, in una cassa di puro stile nordico, riccamente ornata da intagli e sculture, rac- chiusa da ante dipinte da Paolo Brozzi e Domenico Piola.
Nel 1852-1853 lo strumento venne ricostruito a due ta- stiere secondo i criteri dell’epoca da Camillo Guglielmo Bianchi, allievo e continuatore dell’attività dei Serassi presti- giosi organari lombardi attivi fra il XVIII e XIX secolo, riu- tilizzando un notevole numero (oltre 700) delle preesistenti canne seicentesche.
A seguito del mutato gusto musicale e delle richieste avan- zate dall’organista dell’epoca nel 1905 ci si rivolse ai fratelli Lingiardi di Pavia, altri valenti artefici attivi nel XIX e primi due decenni del XX secolo, per adeguare l’organo ai dettami della riforma ceciliana che decretò la costruzione ex-novo del secondo corpo d’organo (Organo Espressivo) costituito da registri propri del periodo tardo romantico, oltre ad alcune modifiche effettuate all’apparato sonoro del Grand’Organo, alle trasmissioni e alla manticeria.
Con gli interventi di restauro condotti fra il 2007 e 2011, e che hanno interessato l’intero complesso (organo, cassa, intagli, ante, tribuna) lo strumento e i raffinati elementi de- corativi sono stati riportati nelle migliori condizioni di fun- zionamento e di visibilità, offrendo l’occasione di impiegare – specialmente per la parte decorativa – tecniche di restauro innovative utilizzate per la prima volta.
Nel volume, oltre alla parte dedicata alle vicende storiche svoltesi nell’arco di tre secoli e mezzo, testimoniate da un ampio e pressoché inedito corpus documentario, è trattato in modo dettagliato ogni singolo intervento, supportato dal- le rispettive relazioni comprendenti rilievi, grafici, schede e analisi chimiche riferite ai metalli, essenze lignee e cromie impiegati nella realizzazione dei molteplici elementi strut- turali.

L’organo è stato costruito da Camillo Guglielmo Bianchi nel 1852-1853 a due tastiere, con riutilizzo di buona parte delle canne del capolavoro del gesuita fiammingo Willem Hermans, che lo realizzò nel 1657-1659 a tre tastiere entro la magnifica cassa con ante dipinte da Paolo Brozzi e Domenico Piola. Modificato nel 1905 dai fratelli Lingiardi. Grazie al determinante finanziamento della Compagnia di San Paolo, e al sostegno della Conferenza Episcopale Italiana e Fondazione Carige, l’intero complesso è stato restaurato fra il 2007 e 2011 dai fratelli Marin (organo), Nino Silvestri (cassa e ante), Veerle Essel (ferri forgiati di sostegno e movimentazione delle ante), Axel Nielsen (tribuna marmorea).

Le vicende storiche, la documentazione archivistica e le relazioni di restauro sono contenute nel volume: Giancarlo Bertagna, Il monumentale organo della basilica di Carignano a Genova, Lugano, Agorà & Co. , 2011 (408 pp., 213 ill.).
È disponibile anche il CD L’organo Hermans-Bianchi-Lin- giardi della basilica di Carignano a Genova, Fabrizio Callai, organo, ed. dalla basilica, 2011.