[L'organista Francesco Scarcella]
È dedicato ai concerti romantici per organo e orchestra l’ultimo appuntamento in cartellone del Festival Organistico del Salento, in programma martedì 12 dicembre 2023 alla Chiesa di S. Antonio a Fulgenzio di Lecce (ore 19.30). Protagonisti della serata, a ingresso libero, sono l’Orchestra da Camera OLeS, diretta per l’occasione da Eliseo Castrignanò, e Francesco Scarcella, organista clavicembalista e direttore artistico del FOS, impegnato all’organo Vincenzo Mascioni (del 1935).
Il concerto prevede l’esecuzione del Concerto in Fa maggiore per organo e orchestra op. 137 n. 1 di Joseph Rheinberger, in prima assoluta per la Puglia. Raramente eseguito per la complessa articolazione tra organo a canne e orchestra, il Concerto fu composto da Rheinberger nel giugno del 1884 e persegue l’integrazione delle masse sonore riuscendo a ottenere una perfetta fusione fra lo strumento solista e gli archi, senza venir meno all’esigenza di dare il dovuto rilievo all’organo, strumento protagonista. A seguire, la Serenata per orchestra d’archi in Mi maggiore op. 22 di Antonín Dvořák, una delle pagine più apprezzate dell’autore che fonde elementi nazionalistici cechi a canti di strada e melodie popolari. Completa il concerto il Preludio per organo e orchestra d’archi di Eriberto Scarlino, a 110 anni dalla sua prima esecuzione a Venezia del 1913. Tra i suoi obiettivi, oltre alla valorizzazione del patrimonio organario salentino il FOS si propone di puntare l’attenzione sui compositori locali e lo fa riaccendendo i riflettori su un musicista salentino poco conosciuto. Nato a Matino il 29 luglio 1895, dal 1933 al 1935, Scarlino è stato anche direttore del liceo musicale Giuseppe Verdi di Alessandria d'Egitto. Concertista, didatta e compositore, fu autore di opere per pianoforte, canto e pianoforte, orchestra, fra le quali il noto poema sinfonico Le Villi per grande orchestra.
Sul podio, a dirigere l’ensemble, il Maestro Eliseo Castrignanò, il cui rapporto con la Oles è ben radicato nella storia di questo complesso orchestrale. Dopo anni di esperienza come pianista collaboratore e maestro del coro in diversi teatri del mondo, Castrignanò ha studiato direzione d'orchestra con maestri di fama internazionale a Milano, Firenze e Copenaghen. Ora si dedica costantemente alla direzione, occupandosi indistintamente sia del repertorio operistico che sinfonico, collaborando con orchestre e solisti di fama internazionale. In settembre è stato pubblicato per Amadeus, prestigiosa rivista musicale, un c.d. di musiche di George Gershwin in cui Castrignanò dirige l’Orchestra del Conservatorio Arrigo Boito di Parma con Roberto Cappello al pianoforte.
PROGRAMMA
J. Rheinberger Concerto per Organo e Orchestra N° 1, Op. 137
A. Dvořák Serenata per Orchestra d’archi in Mi Magg. Op. 22
E. Scarlino Preludio per Organo e Orchestra d’archi