Eliseo Sandretti

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Eliseo Sandretti, nato a Lucca, ha studiato organo sotto la guida del padre e si è diplomato in Organo e Composizione organistica presso il Conservatorio “Giovan Battista Martini” di Bologna.

In seguito si è diplomato in Clavicembalo presso il Conservatorio “Girolamo Frescobaldi” di Ferrara. Ha altresì conseguito la Laurea in Filosofia presso l’Università degli Studi di Pisa con una tesi relativa alla moderna Filosofia del Linguaggio.

Si è perfezionato con gli organisti Harald Vogel per l’antica letteratura della Germania del Nord, Liuwe Tamminga per la musica fiamminga, Stefano Innocenti per l’antica letteratura italiana per organo, Jacques Van Oortmersen per l’opera organistica di J. S. Bach e Guy Bovet per l’antica letteratura organistica spagnola.

È docente di Organo presso l’Istituto Musicale Diocesano “R. Baralli” di Lucca. È altresì docente di Organo presso la Scuola “Don Gino Gragnani” di Viareggio, sede distaccata dello stesso Istituto Musicale Diocesano. Svolge il proprio servizio di organista presso la Pieve di S. Pietro Apostolo a Valdottavo.

È autore di pubblicazioni sulla storia dell’organo e sulla sua letteratura; in particolare ha realizzato studi sulle peculiarità tecniche e foniche di diversi organi storici della lucchesia. Si occupa anche delle problematiche relative al restauro degli antichi organi storici del territorio lucchese. È direttore della sezione “Antichi strumenti musicali” dell’Istituto Storico Lucchese.

Tiene regolarmente concerti sia all’organo che al clavicembalo segnalandosi per l’adozione delle antiche diteggiature ricostruite in base allo studio dei trattati e delle musiche delle varie epoche storiche.

Ha tenuto un seminario internazionale sulle antiche diteggiature per organo presso l’Accademia “Giuseppe Gherardeschi” di Pistoia.

Si dedica alla composizione di brani organistici, soprattutto di destinazione liturgica. Alcune sue composizioni sono state eseguite in varie Rassegne Regionali per le scuole ad Indirizzo Musicale della Toscana.

È invitato regolarmente a suonare nella rassegna “Concerti d’autunno” della Diocesi di Rovigo e nella manifestazione dei “Vespri d’organo” di Pistoia. È inoltre chiamato come clavicembalista e organista a realizzare il basso continuo in numerosi concerti vocali e strumentali. Come solista e accompagnatore si è esibito, oltre che in Italia, anche in Norvegia e Austria. [marzo 2022]