Francesco Bongiorno

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La formazione musicale dell'organista, pianista e direttore d'orchestra Francesco BONGIORNO passa attraverso il Conservatorio di Musica di Bari dove studia prima Organo e Pianoforte, successivamente Direzione d’Orchestra (maestri M. Quarta, H. Pell, G. Pelliccia). Si perfeziona presso l’”Accademia di Musica Italiana per Organo” di Pistoia con il maestro Klemens Schnorr e presso la "Universität für Musik und darstellende Kunst" di Vienna nella classe del maestro Michael Radulescu.
Ha vinto diversi concorsi organistici nazionali ed internazionali.
In trentanni di carriera concertistica si è esibito in ogni angolo d’Europa e oltre, nelle rassegne più rinomate d’Italia, Austria, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Olanda, Polonia, Republica Ceca, Romania, Slovacchia, Svezia, Svizzera e USA riscuotendo ovunque ampi consensi di critica e pubblico. Ha tenuto concerti in qualità di solista eseguendo i concerti per organo di G.F. Handel, J.S. Bach, i concerti di J.G. Rheinberger e il Concerto in la minore op. 100 di M.E. Bossi; in duo collaborando con Illary Castoro (organista), Michele Cataldo (violinista), Angelo De Leonardis (baritono) e Dietrich Oberdoerfer (baritono); in qualità di direttore d’orchestra propone programmi molto ricercati ed originali, eseguendo diversi brani di rara esecuzione collaborando con varie orchestre.
La critica lo definisce uno degli interpreti di musica organistica più autorevoli del panorama internazionale. Notevoli sono i riconoscimenti che critici come E. Girardi, M. Matyscak, J. Temsch gli riservano commentando le sue esecuzioni  di pagine bachiane (di cui ha eseguito l’intera opera organistica in un ciclo di tredici concerti), di gran parte delle composizioni di Max Reger e del repertorio romantico in genere: “…i brani più ardui nella sue esecuzioni risultano sempre cristallini…”; “…l’organo, nella grande fantasia op. 52 n. 2 di Max Reger, suonava come un gigantesco elefante che danzava con eleganza e precisione impressionanti…”.
La conoscenza approfondita del repertorio di M. Reger lo ha coinvolto, in occasione del centenario dalla morte del compositore tedesco, in un progetto che ha toccato diverse capitali europee “My Reger 2016”. [dicembre 2023]