Jean-Paul Imbert

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Jean-Paul Imbert, nato a Clermont-Ferrand nel 1942, ha studiato pianoforte e organo: già all'età di 15 anni era l’organista titolare della chiesa di Sainte Jeanne d'Arc. A Parigi ha ricevuto gli insegnamenti di Pierre Cochereau e Jean Guillou; dal 1971 al 1993 è stato assistente di quest’ultimo al grande organo di Saint-Eustache. Nel 1994 è stato nominato titolare dell'organo Kleuker di Notre-Dame des Neiges, all’Alpe d'Huez, e responsabile dell'organizzazione dei concerti, con rinomati organisti da tutto il mondo. Dal 1999, insegna ogni anno a Bad-Rippoldsau, nella Foresta Nera. Dal 1997 al 2007 è stato l’organista di Notre-Dame du Perpétuel Secours a Parigi, contribuendo a far conoscere il magnifico strumento di concezione contemporanea costruito da Bernard Dargassies nel 1994, attraverso l’organizzazione di una grande serie di concerti con il titolo "Orgue en Duo”, così come durante l’inaugurazione ufficiale di un secondo ampliamento dello strumento, con l'Orchestra della Schola Cantorum diretta da Michel Denis nel settembre 2004. In questa chiesa ha effettuato diverse registrazioni. Dal 1982 è professore d’organo alla Schola Cantorum di Parigi, e nella sua classe si sono formati numerosi strumentisti oggi in piena carriera internazionale. I suoi concerti lo portano principalmente in Europa,  invitato in particolare per come sa incantare il pubblico con un'arte della registrazione che sfrutta tutte le possibilità degli strumenti a lui affidati. Ha partecipato ai più rinomati Festival: Caen, Chartres, Radio France, Cambridge, Roquevaire, Bordeaux, Mosca, Passau, Friburgo, Danzica-Oliwa, Portsmouth, Losanna, Ravenna, Torino… Fervente interprete di Bach e della scuola romantica, ha al suo attivo un repertorio vastissimo, di cui dà sempre un’interpretazione viva e colorata. Lo ha arricchito anche con una serie di proprie trascrizioni di opere di Prokofiev, Rachmaninov, Grieg, Liszt, Verdi, Wagner. Nel 2010 è stato promosso a  “Officier des Arts et Lettres par le ministre de la Culture”. Nel 2014 è stato nominato “Chevalier dans l’ordre des Palmes académiques par le ministre de l’Education Nationale”. La sua vasta discografia comprende incisioni su strumenti magnifici (Saint-Eustache a Parigi, Tonhalle di Zurigo, San Sernin a Tolosa, Saint-Etienne a Caen, Saint-Bonaventure a Lione, Notre-Dame des Neiges all’Alpe d’Huez, Notre-Dame du Perpétuel Secours a Parigi) con repertori molto originali, che propongono spesso opere raramente eseguite e trascrizioni di importanti lavori orchestrali, come ad esempio i "Preludés" di Liszt. Alcune di queste hanno ricevuto premi, come la Charles Cros Academy. Diversi CD sono in duo, con il flautista Gabriel Fumet, l'oboista Antoine Sebillotte, il trombettista Guy Touvron. [agosto 2019]