KAISER KARL FESTIVAL 2017
Per la pace tra i popoli
Za mir med narodi
Calendario:
Martedì 17.10.2017, ore 19.00
Ljubljana (Slovenia), Chiesa "Marijinega oznanjenja". Luca Scandali (I), organo
Sabato 28.10.2017, ore 17.30
Giasbana (S. Floriano del Collio -GO). Inaugurazione del nuovo organo di Francesco Zanin. Nina Frank (SLO), organo
Lunedì 30.10.2017, ore 20.00
Mirenski Grad - Montegrado sopra Merna (Slovenia). Ensemble Telemann (Manuel Staropoli, Gioele Gusberti, Manuel Tomadin) (I)
Mercoledì 8.11.2017, ore 20.30
Cormons (GO), Chiesa di Rosa Mistica. Ensemble musica cubicularis: Domen Marinčič (SLO), Christoph Urbanetz (A), Tomaž Sevšek (SLO)
Venerdì 17.11.2017, ore 20.30
Gorizia, Cattedrale. Giovanni Feltrin (I), organo
Domenica 19.11.2017, ore 18.00
Vipava-Vipacco (Slovenia), Chiesa parrocchiale di S. Stefano. Enrico Viccardi (I), organo
Mercoledì 29.11.2017, ore 20.00
Nova Gorica (Slovenia), Chiesa "Kristusa Odrešenika". Johannes Zeinler (A), organo
L’Associazione organistica del Litorale è nata nel marzo del 2016 con lo scopo di valorizzare una realtà che si sta risvegliando. È il mondo dell’organo, strumento che più di ogni altro è espressione dell’Europa, della sua storia e dei suoi valori. L’organo a canne vanta una storia lunga più di due millenni e nelle sue diverse forme e scuole è espressione della creatività e della spiritualità dell’uomo europeo. Inoltre è lo strumento che la Chiesa ha fatto suo, e ritenuto il più adatto ad elevare i santi misteri della liturgia. Con le sue centinaia e anche migliaia di voci vuole simboleggiare l’armonia del creato che loda il Signore. Con la sua gravità o la sua dolcezza raggiunge i nostri cuori e ci fa meditare sui misteri della vita. Con i suoi suoni, che a differenza degli altri strumenti possono avere una durata quasi infinita, sta a ricordarci le cose eterne.
L’Associazione organistica del Litorale desidera rivalorizzare l’organo e la cultura organistica, gli organi storici, i restauri e la costruzione di nuovi strumenti nel nostro territorio. E questo in una visione di collaborazione transfrontaliera, promuovendo l’integrazione di diverse lingue e culture, riscoprendo le collaborazioni tra popoli diversi già presenti storicamente nel territorio dell’ex Litorale Austriaco, che hanno lasciato un’impronta profonda nella cultura goriziana e che, siamo convinti, sarà l’unica via per un futuro positivo e proficuo. In concreto abbiamo già sostenuto alcune parrocchie nel posizionamento di alcuni piccoli strumenti, stiamo seguendo il restauro di alcuni organi storici (tra cui presto il restauro dell’antico organo del XVII secolo di scuola austriaca nella chiesa del monte Quarin di Cormons, il più antico dell’Arcidiocesi di Gorizia e il secondo più antico della regione), il posizionamento di un nuovo grande organo nella cattedrale di Koper-Capodistria.
Il progetto più importante che stiamo portando avanti è la costruzione di un nuovo grande organo in stile barocco austriaco-tedesco nella chiesa di Poggio III Armata-Sagrado, che sarà un unicum nella regione compresi i territori circostanti.
Il grande evento di quest’anno è la seconda edizione del Festival transfrontaliero che abbiamo organizzato nel goriziano e nel vicino litorale sloveno, con un primo importante concerto nella capitale slovena. Il festival, dedicato al beato imperatore Carlo d’Austria per la pace tra i popoli, dopo la prima che ha avuto un buon successo, vedrà la collaborazione di importanti artisti italiani, sloveni e austriaci. Siamo profondamente convinti che il festival, assieme agli altri progetti che portiamo avanti, tra cui in particolare i corsi della scuola diocesana di organo, contribuirà ad una rinascita culturale e religiosa del nostro territorio e soprattutto ad uno sviluppo di opportunità per le nuove generazioni, che hanno bisogno di ottimismo e positività, di nuovi e forti valori.