Leonardo Pini nasce a Reggio Emilia. Intraprende gli studi musicali sotto la guida del nonno Germano Cavazzoli (1940 - 2017), figura storica della chitarra classica, della didattica musicale e delle percussioni (timpanista dell’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino). Nel 2014 intraprende gli studi accademici presso il conservatorio "Achille Peri" di Reggio Emilia, dove nel 2024 consegue laurea summa cum laude presso il corso di biennio AFAM (Alta Formazione Artistica e Musicale) in Chitarra sotto la guida di Francesco Moccia. Parallelamente intraprende da autodidatta lo studio del liuto, dell’organo e del clavicembalo. Perfeziona poi lo studio delle tastiere sotto la guida dei Maestri Alessandro Marino, Renato Negri, Mario Verdicchio, Stefano Molardi, Roberto Loreggian, Matteo Messori, Giovanna Fornari. Studia musica da camera per chitarra con Claudio Piastra e musica d’insieme barocca e antica con Federico Maria Sardelli nell’ambito dei corsi estivi ILMA (San Vito al Tagliamento, 2020) e con Alessandro Pandolfi presso il Conservatorio di Reggio Emilia, dove è frequentemente attivo come continuista e pianista accompagnatore. Viene premiato in diversi concorsi di esecuzione musicale come solista e in formazioni cameristiche. Nel 2020 e nel 2021 frequenta l'Accademia Chigiana di Siena dove studia chitarra con Oscar Ghiglia e Eliot Fisk, ottenendo il diploma di merito come migliore allievo in entrambe le classi per due anni consecutivi. È curatore, organizzatore e performer in numerosi concerti e rassegne concertistiche come solista, continuista in ensemble di musica antica, formazioni cameristiche. Si è inoltre specializzato nel repertorio per duo di chitarre assieme al chitarrista Marco Del Prato, ampliandolo con numerosi arrangiamenti, e nel repertorio per flauto e chitarra con la flautista Letizia Spaggiari, eseguendo numerosi concerti con entrambe le formazioni. Da un decennio collabora con la Cappella Musicale San Francesco da Paola nell’ambito della musica vocale e polifonica dal medioevo al ‘600 come corista, organista e strumentista. Con i polistrumentisti Donato Sansone, Cristina Calzolari e Andrew Tan Nyen Wen esegue concerti di musica medievale, strumentale e vocale. In più occasioni è coinvolto in progetti che coinvolgono generi musicali differenti come jazz, pop e musica elettronica. Nel maggio 2023 crea con Giorgio Genta lo spettacolo “Il doppio sogno” presso il Battistero di Reggio Emilia, con arrangiamenti di temi popolari antichi e composizioni originali per liuto, chitarre, organo ed elettronica. Con gli storici dell’arte Francesco Lenzini e Carlo Baja Guarienti cura l’aspetto musicale di spettacoli divulgativi sulla storia dell’arte. Con Erika Passini (soprano) si esibisce in diversi concerti di musica vocale sacra all’organo e in concerti di lirica al pianoforte. Con Innocenzo Caserio e Gabriele Andreoli esegue vari concerti per tromba e organo, con programmi e arrangiamenti originali. È attivo nella ricerca musicologica (Università di Pavia, Dipartimento di Musicologia e Beni Culturali di Cremona). Nel 2024 viene pubblicata la sua realizzazione di basso continuo per la Messa in canto fratto “S. Simeonis” trascritta e redatta da Silvia Perucchetti. Nel 2022-2023 supervisiona il campionamento dell’organo del 1551 di Onofrio Zeffirini da Cortona della Pieve di Santo Stefano a Lucca per Native Instruments. Nel settembre 2024 si esibisce in concerto come organista nella Basilica Papale di San Pietro a Roma e come clavicembalista al Teatro Valli di Reggio Emilia. Nell’ottobre 2024 concepisce e realizza come interprete al liuto e all’organo lo spettacolo “Disorganico: la voce attuale del barocco”, con Pietro Bolognini al violino e voce e Camille Bergsma al violoncello, presentando scenicamente rielaborazioni originali e arrangiamenti di musica del ‘600 e ‘700 nella chiesa di Santa Teresa a Reggio Emilia. Nel gennaio 2025 viene selezionato come liutista e chitarrista alla residenza artistica “Sonitus 2025” con il collettivo Acquatico in collaborazione con Associazione Rizosfera e Centro Musica di Modena per creare una Live performance con strumenti ed elettronica che verrà replicata nel maggio 2025 nella stagione del Teatro comunale di Modena. Attualmente studia composizione con Marco Longo e organo con Renato Negri presso il Conservatorio di Reggio Emilia. Ѐ organista e direttore di coro presso le chiese di Santa Teresa e Sant’Agostino a Reggio Emilia. [aprile 2025]