Messa d'Organo in memoria di Massimo Nosetti

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Domenica, 12 Novembre, 2023 - 09:30
santuario Sant'Antonio di Padova
Via Sant'Antonio da Padova, 7
10121 Torino TO
Italia

con l'organista Paolo Giacone, già allievo del Maestro di cui ricorre il decennale della scomparsa

Interpreti: Paolo Giacone (1986), già allievo di Massimo Nosetti.

Organizzatore / Partners:
Paolo Giacone, Frati Minori Torino

[Massimo Nosetti alla consolle dell'organo "Francesco Vegezzi Bossi" del Duomo di Susa (TO); foto cortesemente fornita da Paolo Giacone]

 

 

Il giorno 12 novembre 2023, durante la S. Messa domenicale delle ore 9.30, l'organista Paolo Giacone, già allievo di Massimo NOSETTI, eseguirà, all'organo "Francesco Vegezzi Bossi" del santuario, brani organistici composti dal Maestro, nel giorno in cui ricorre il decennale della scomparsa. 

 

PROGRAMMA

 

Opere organistiche di Massimo Nosetti (1960-2013) eseguite prima, durante e dopo la liturgia domenicale.

 

Avanti la Messa: Preludio

Offertorio: Offertorio su Lux Aeterna (da "Messa per i defunti")

Communio: Elegy on an American Folk Tune (Shenandoah)

Postludio: Partita super "Lobt Gott, ihr Christen alle gleich" (Fanfara, Musetta, Carillon)

 

All’organo: Paolo Giacone (1986), già allievo del maestro Nosetti presso il Conservatorio di Cuneo.

 

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Massimo Nosetti (Alessandria, 5-01-1960 - Torino, 12-11-2013), organista di fama internazionale, personalità tra le più qualificate che l’Italia abbia potuto annoverare nel campo dell’organo e della musica sacra. Uomo di sconfinata cultura, durante la sua intensa vita dedicò gran parte delle sue energie alla musica organistica, attraverso un'attività caleidoscopica fatta di concerti in tutto il mondo, appassionata attività di insegnamento, masterclass, direzione corale, progettazioni foniche. Fu organista titolare presso la Cattedrale di Torino e il Santuario di S. Rita. Fu anche molto affezionato all’organo “Francesco Vegezzi Bossi” del Santuario di Sant'Antonio di Padova in Torino.

Altrettanto notevole, anche se meno divulgata, è stata la sua attività di compositore. Diversi i brani per organo pubblicati principalmente con gli editori Carrara e Animus (UK), pagine pensate tanto per la liturgia quanto per il concerto, geniali nella scrittura ricche di diverse suggestioni e riferimenti stilistici. Traspare un linguaggio eclettico, contemporaneo ma saldo nella tradizione, intriso di spiritualità: riflesso di un’esistenza tutta dedita al servizio della musica e dei valori di bellezza e trascendenza che essa sa esprimere, attraverso la preziosa mediazione del “Re degli strumenti”.

 

[L'organo "Francesco Vegezzi Bossi & Figlio Carlo" (1929) del Santuario di S. Antonio da Padova in Torino]

 

Immagini: