Compositore, organista e improvvisatore, Thierry Escaich (1965) è una figura pressoché unica nel panorama musicale contemporaneo. I tre aspetti della sua arte sono inscindibili e nei suoi concerti convivono interagendo. Come compositore Escaich è autore di oltre un centinaio di brani che affascinano il pubblico per un acceso lirismo e uno straordinario senso del ritmo. Suoi riferimenti storici sono Franck, Messiaen e Dutilleux, ma tra le sue fonti d’ispirazione non è secondario l’apporto di musiche popolari. Il suo stile è sempre trasparente, sia nelle composizioni cameristiche che nei grandi affreschi sinfonici come la Chaconne, l’oratorio Le Dernier Évangile o il Concerto per violino e violoncello Miroir d’ombres. Nel 2010 Escaich ha composto un balletto per il New York City Ballet. La sua prima opera, Claude, è stata messa in scena dall’Opéra National de Lyon nel 2013.
Escaich compone spesso per il proprio strumento: brani solistici, da camera due concerti e La Barque solaire, poema sinfonico per organo e orchestra. Sue composizioni sono nel repertorio di artisti quali Christoph Eschenbach, Lothar Zagrosek, Renaud et Gautier Capuçon, Paul Meyer, John Mark Ainsley e il Quatuor Voce. È stato compositore in residenza presso l’Orchestre National de Lyon, l’Orchestre National de Lille et l’Orchestre de Chambre de Paris. Fra le sue creazioni più recenti un doppio concerto per Lisa Batiashvili e François Leleux (New York Philharmonic), un concerto per violoncello per Emmanuelle Bertrand (Orchestre de l’Opéra de Rouen), un Concerto pour orchestre per l’inaugurazione della Philharmonie de Paris e un brano per la Cincinnati Symphony Orchestra. Come organista ha tenuto concerti in tutti i continenti ed è il successore di Maurice Duruflé all’organo di Saint-Étienne-du-Mont a Parigi.
La sua passione per il cinema lo porta a improvvisare sia al pianoforte che all’organo a commento di film muti come Le Fantôme de l’Opéra e Métropolis. Fra gli impegni più recenti si segnalano recital a Filadelfia come solista con la Philadelphia Orchestra, Vienna (Konzerthaus e Musikverein con l’Orchestre de Paris), San Pietroburgo (Teatro Mariinsky, con l’Orchestra del Mariinsky per la direzione di Valery Gergiev), Londra (Proms), Berlino (Duomo) e ancora Parigi, New York, Los Angeles, Chicago, Toronto, Vancouver, Tokyo, Budapest, Bucarest e Atene.
Nel 2013 ha suonato la Symphonie n° 3 «avec orgue» di Saint-Saëns con l’Orchestre de Paris (dir. Paavo Järvi) ai BBC Proms e in Giappone. Thierry Escaich insegna dal 1992 Improvvisazione al Conservatoire national supérieur de musique et de danse de Paris. Vanta una numerosa discografia per Accord/Universal e Indésens; il suo CD Les Nuits hallucinées (2011) ha vinto lo «Choc de l’année» della rivista Classica. [giugno 2015]