Paolo Venturino in concerto

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Sabato, 6 Maggio, 2017 - 21:00
chiesa cattedrale di S. Biagio in Finalborgo
Piazza San Biagio
17024 Finale Ligure SV
Italia

all'organo "Carbone (1665 )/ Concone (1784) / Dessiglioli (1894)"

Sezione Concerti

Interpreti: Paolo Venturino all'organo con la partecipazione del maestro organaro Graziano Internbartolo alle percussioni

Organizzatore / Partners:
Kalenda Maia


6 Maggio, 2017 - 21:00

Finale Ligure (SV)

BASILICA DI S. BIAGIO – FINALBORGO

Organo "Carbone (1665) / Concone (1784) / Dessiglioli (1894)"

CONCERTO D’ORGANO DEL MAESTRO PAOLO VENTURINO

 
Nell'ambito della 2° Edizione del Festival di Lingue e Culture Romanze “La Liguria incontra: il Piemonte”
 
PROGRAMMA

M. A. Cavazzoni (1490ca. – 1560) L’autre jour par un matin
G. B. Pescetti (1704 -1766) Sonata in do - www.pescettiorganmusic.com
V. Bellini (1801 – 1835) Sonata per organo
G. Donizetti (1797 – 1848) Grande Offertorio
G. Verdi (1813 – 1901) “Va' pensiero” - www.giuseppeverdi.info
G. Morandi (1777 – 1856) Sonata Seconda
Padre Davide da Bergamo (1791 – 1842) Sinfonia in re - www.padredavide.it

 
Organista: Paolo VENTURINO
 
con la partecipazione di Graziano Interbartolo alle percussioni
 
 
* * *
 
Sabato 6 maggio, alle ore 21, concerto del Maestro Paolo Venturino,
organista, pianista e direttore di coro di origine finalese, sul grande e
prezioso organo della Basilica di San Biagio a Finalborgo.

Lo strumento, costruito dai fratelli Concone di Torino nel 1784 e rimodernato
dall’organaro ligure Dessiglioli nel 1894, è uno dei rari strumenti
sette-ottocenteschi a due tastiere ancora conservati in Liguria,
e contiene ancora un certo numero di canne del primo strumento di Carbone,
costruito nel 1666 in occasione del passaggio dell’Infanta di Spagna da
Finale durante il suo viaggio verso Vienna, come promessa sposa
dell’Imperatore Leopoldo.
Si tratta di fatto di uno strumento ligure-piemontese (quindi perfettamente
in linea con il tema del festival di quest’anno), la cui presenza in
Liguria (insieme a un più antico e piccolo strumento del 1757 sempre dei
Concone, conservato all’Oratorio del Cristo Risorto di Savona) è testimone
di una fase storica importante e interessante dei rapporti “burrascosi”
tra i Savoia e la Repubblica di Genova, fase che ci verrà illustrata dal
maestro Venturino stesso.
Il programma, vincolato alla tipologia dello strumento e alla tematica del
Festival, prevede all’inizio un brano del primo Cinquecento e uno del
Settecento, per poi dispiegarsi nel pieno Ottocento italiano, con sonorità
che risentono fortemente degli influssi della musica operistica.
Una particolarità gustosa: il maestro organaro Graziano Interbartolo –
alla cui perizia si deve la messa in sesto dello strumento – accompagnerà
i brani ottocenteschi con una strumentazione composta di percussioni, come da
tradizione della musica organistica italiana di quel periodo.

L’ingresso è gratuito.
 

Organizzazione a cura di Kalenda Maia