Letizia Butterin

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Letizia Butterin ha conseguito il diploma di pianoforte sotto la guida di Mario Scillia presso il Conservatorio “F. Morlacchi” di Perugia.

Presso il Pontificio Istituto di Musica Sacra in Roma ha conseguito il diploma di Magistero in organo e composizione organistica sotto la guida del M° Federico Del Sordo, completando altresì il corso di canto gregoriano con i professori Nino Albarosa, semiologo, Giacomo Baroffio, codicologo, e Alberto Turco, modalista.

Diplomatasi in clavicembalo con il massimo dei voti presso il Conservatorio “Santa Cecilia” in Roma sotto la guida della prof.ssa Fiorella Brancacci, ne ha poi seguito il biennio d'insegnamento in qualità di tirocinante.

Si è diplomata con il massimo dei voti in prepolifonia presso il Conservatorio “B. Marcello” di Venezia, sotto la guida di Lanfranco Menga.

L’interesse per la didattica la porta a seguire la specializzazione nell’insegnamento della musica secondo il Metodo di J. Ward, di cui consegue a Roma il diploma biennale Ward Method Pedagogy, in affiliazione con la Washington University, (U.S.A). Il metodo ha la sua peculiarità nell’utilizzo del canto gregoriano come base per l’apprendimento musicale, sia nell’istruzione scolastica che in quella corale.

Partecipa con regolarità a seminari di perfezionamento e convegni che spaziano dalle specializzazioni nel canto gregoriano all’interpretazione della musica antica per tastiera, passando per i corsi monografici sui principali autori di musica organistica, non trascurando altresì le problematiche estetiche e sociologiche musicali, la fisiologia della tecnica esecutiva e la musica per danza e forme coreutiche dal Medioevo al primo Ottocento.

Organista Titolare con nomina vescovile presso la Cattedrale S. Maria Assunta di Verona, ha tenuto concerti in Italia, Belgio, Francia, Germania, Lussemburgo, Svezia, Svizzera, Ungheria, Russia, Polonia, Spagna, Croazia, Città del Vaticano.

Nel 2009 è stata invitata all’International Gregorian Festival di Watou come unica rappresentante donna dell’Italia, esibendosi con il repertorio ornato del Solista.

Dal 2012 è preparatore vocale e direttore, in collaborazione con Marco Repeto C.O., del Coro Popolare Gregoriano (Verona), fondato da Alberto Turco, con il quale porta avanti un’attività di formazione e divulgazione del repertorio laudistico monodico e polifonico, del canto gregoriano e della polifonia medievale.

Dal 2021 è direttore della schola femminile "In dulci jubilo", della quale dal 1997 è stata solista, preparatore vocale e vicedirettore, succedendo ad Alberto Turco.

Dal 1996 al 2003 si è occupata di musica elettronica, collaborando con i compositori L. Ceccarelli, A. Cipriani, E. Pappalardo, P. Pachini, R. Doati per la registrazione di supporti per opere elettroacustiche ed attività concertistica, realizzando progetti che potessero coniugare la musica sacra e i bisogni espressivi del nostro tempo.

Ha partecipato a trasmissioni radiofoniche per la Rai ed ha prodotto un docufilm mediometraggio “Misericordia. Opera di Dio” (Regia di Adelmo Togliani, Musica di Marco Frisina) su dvd e un dvd live; ha inciso quarantasei cd per le etichette Fonè, Amadeus, EdizioniPaoline, Musica Dedicata, Libreria Editrice Vaticana, Tactus, Melosantiqua, Dynamic e Brilliant Classics.

Ha pubblicato il saggio ‘Il canto gregoriano’ nel volume Cipriano Cipriani - Abate olivetano veronese del Rinascimento, Il Prato Editore. Oltre a tenere la relazione nel convegno di presentazione del volume, ha diretto il Coro Popolare Gregoriano nell’esecuzione delle antifone intarsiate di tradizione olivetana, che ha trascritto per l’occasione.

È socio fondatore e presidente del Centro di Canto Gregoriano e Monodie ‘Dom Jean Claire’ (Verona), sodalizio che si propone di promuovere la conoscenza del patrimonio culturale ed artistico del canto gregoriano e delle antiche monodie dell’Europa occidentale.

È membro del Consiglio Direttivo dell’Associazione Italiana Santa Cecilia.

Già docente presso i Conservatori di Piacenza e di Bologna, attualmente insegna presso il Conservatorio di Cosenza. [gennaio 2024]