Robert SCHUMANN / Complete organ works / Cristiano Accardi

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Sezione CD

Registrato all'organo "Schuke" (2001) del santuario della Madonna del Divino Amore in Roma

un c.d. «Elegia Classics» pubblicato nel 2021

Italia

 

 

Robert SCHUMANN

COMPLETE ORGAN WORKS

Cristiano ACCARDI

1 CD Elecla 21087

Registrato nel mese di novembre 2019 all'organo "Carl Schuke" (2001) del santuario della Madonna del Divino Amore in Roma

 

Nel 1845, dopo il trasferimento da Lipsia a Dresda, Schumann si riaccostò alla composizione per tastiera, in particolare alle forme contrappuntistiche, da lui stesso considerate le più “oggettive”: un primo stimolo provenne dagli studi sul contrappunto che affrontò insieme alla moglie Clara, e che lo spinsero a sviluppare un nuovo modo di comporre; un ulteriore impulso fu dato dall’approccio con il Pedal-Flügel, un pianoforte a coda dotato di pedaliera, che i coniugi Schumann affittarono e suonarono per un certo periodo, allo scopo di esercitarsi nella tecnica organistica.

La prima opera nacque con gli Studi per Pianoforte con pedaliera, sottotitolati come Sei pezzi in forma canonica, op. 56, pubblicati a Lipsia nel settembre 1845 dall’editore Friedrich Wilhelm Whistling. In questo lavoro emerge l’arte di Schumann nell’unire la complessità contrappuntistica del canone alla semplicità melodica delle varie frasi musicali.

Nel 1846 fu la volta degli Schizzi per Pianoforte con pedaliera, op. 58, stampati sempre a Lipsia da Carl Friedrich Kistner. Si tratta di pezzi caratteristici che evidenziano una certa vena poetica dell’autore, e che arriveranno ad ispirare alcune composizioni organistiche di Max Reger o di Louis Vierne.

Sempre nel 1846 furono pubblicate le Sei Fughe sul nome BACH per Organo o Pianoforte con pedaliera, op. 60, anche in questo caso ad opera dell’editore Whistling. Queste Fughe, aventi come unico soggetto il nome di Bach ricavato dalla notazione tedesca (Si bemolle, La, Do, Si bequadro), si possono considerare come brani autonomi, oppure collegati attraverso il principio della variazione; lo stile, pur mantenendo un linguaggio romantico, si avvicina con grande rispetto al contrappunto bachiano, allo scopo di rendere l’opera degna dell’alto nome che porta.

 

* * *

 

 

Studien für den Pedal-Flügel […], opus 56
(Sechs Stücke in canonischer Form)
1. Studie N°1. - Nicht zu schnell [02’34’’]
2. Studie N°2. - Mit innigem Ausdruck [04’00’’]
3. Studie N°3. - Andantino [02’08’’]
4. Studie N°4. - Innig [03’59’’]
5. Studie N°5. - Nicht zu schnell [02’38 ’’]
6. Studie N°6. - Adagio [04’22’’]
Skizzen für den Pedal-Flügel […], opus 58 
7. Skizze N° 1. - Nicht schnell und sehr markirt [03’10’’]
8. Skizze N° 2. - Nicht schnell und sehr markirt [03’46’’]
9. Skizze N° 3. - Lebhaft [05’21’’]
10. Skizze N° 4. - Allegretto [02’54’’]
Sechs Fugen über den Namen BACH für Orgel […], opus 60 
11. Fuga i – Langsam [06’15’’]
12. Fuga ii – Lebhaft [06’48’’]
13. Fuga iii – Mit sanften Stimmen [04’16’’]
14. Fuga iv – Mässig, doch nicht zu langsam [05’13’’]
15. Fuga v – Lebhaft [03’25’’]
16. Fuga vi – Mässig, nach und nach schneller [11’06’’]
T.T.   [71’55”]

 

 

Cliccare QUI per scaricare il libretto di 12 pagine a colori con testi in italiano e inglese annesso al c.d. (contiene un commento musicologico e la biografia dell'artista).

 

 

contenuto inserito da: - Segreteria OrganieOrganisti.it