Olivier Penin

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Classe 1981, Olivier PENIN ha iniziato a suonare il pianoforte all'età di cinque anni e nel 1987 ha frequentato il master al CAEN. Dopo le sue lezioni principalmente con David Noël-Hudson e ottenendo il suo premio d'organo, è stato nominato nel 2004 da concorso alla tribuna del grande organo della basilica di Sainte Clotilde a Parigi. Titolare unico dal 2012, si occupa di musica religiosa e concerti. Come tale, dà vita all'organo e in particolare crea i "Sabati dell'organo" e una masterclass annuale che riunisce studenti da tutto il mondo. In questo contesto, effettua anche registrazioni. Nel 2013 ha inciso un disco con l'etichetta Festivo: “Tribute to the masters of Sainte Clotilde”. La stampa specializzata ne ha poi elogiato le qualità tecniche, l'effetto "bolla di champagne", "la poesia" o il "puro spirito francese" delle sue interpretazioni (De Orgelvriend), ma anche la "verità del suo rubato" (Orgelnieuws), il suo " esecuzione esperta”, “limpida” e “chiara” (Coro e rivista d'organo che attribuisce quattro stelle al disco). Il suo sesto disco “Hommage à Franck” è stato pubblicato nel marzo 2016 da Bayard e distribuito da Harmonia Mundi con i tre corali per organo, mottetti per coro e organo (con l'ensemble Basilica) e due creazioni di Stéphane Delplace. Registra anche video sul sito di you tube che oggi superano il milione di visualizzazioni. La sua carriera concertistica si colloca all'insegna dell'eclettismo. Suona in Francia e all'estero sia da solo che con ensemble vocali o orchestre. È stato quindi invitato da diverse orchestre francesi (Orchestre Lamoureux, Orchestre Colonne...) e straniere (Orchestra da Camera dell'Aia...) ad eseguire le grandi opere per orchestra e organo (Concerto de Poulenc, Concerti de Haendel, Sinfonia n. 3 di Saint-Saëns, Respighi...). Gli piace anche suonare con i cori. In particolare ha creato con Marc Korovitch l'ensemble Basilica, un ensemble professionale specializzato in musica per coro e organo. Si è inoltre esibito con celebri ensemble vocali come l'ensemble AEDES (dir. Mathieu Romano) con il quale ha vinto il premio Bettencourt Schueller, la Maîtrise de Paris (dir. P. Marco poi R. Wilberforce), il giovane coro di Parigi ( dir M. Korovitch) l'Accademia delle arti vocali dell'Aia... Poteva poi essere ascoltato alla radio da solo o con varie formazioni (Radioclassique, musica francese...) Da solo, è regolarmente invitato in vari paesi europei (Olanda, Germania, Slovenia, Croazia, Belgio, Polonia, Austria, Danimarca...) ma si è esibito anche in Russia, Messico e Giappone. Si occupa poi in particolare di proporre programmi in cui le opere sono messe in prospettiva sotto un tema o un'idea per accompagnare l'ascoltatore in un viaggio. Esegue opere di epoca barocca, romantica e contemporanea. Alcuni compositori gli hanno affidato anche le creazioni (Olivier Schmidt - "Les tears de la pénitence", Pierre-Adrien Charpy - "Source", Stéphane Delplace - la versione per organo della sua fuga "Bach Panther", "Aria", "Lux aeterna”, “Tenebrae factae sunt”). È membro di giurie di concorsi internazionali ed è regolarmente invitato a tenere masterclass (Polonia, Inghilterra, Croazia, ecc.). [maggio 2022; tradotto automaticamente dal francese]