Parrocchia dell’Assunzione della Beata Vergine Maria in Castiglione d’Adda (LO)
Manifestazioni inaugurali in occasione del restauro del "Grandioso Organo Serassi" della Parrocchiale
Domenica 10 ottobre 2021 ore 16.00
Presentazione dei lavori di restauro a cura del Cavalier Daniele GIANI, titolare della "Giani Casa d’Organi" con la presenza del Maestro Alberto DOSSENA
Sabato 16 ottobre 2021 ore 21.00
Concerto inaugurale
Organista: Alberto DOSSENA, organista titolare della Cattedrale di Crema
PROGRAMMA
Fray Cristobàl de S. Jerònimo (sec. XVII)
Tiento de Tonadas de Octavo Tono
Johann Pachelbel (1653-1706)
“Was Gott tut, das ist wohlgetan”
Corale con 9 partite
Johann Sebastian Bach (1685-1750)
“Herzlich lieb hab hich dich, o Herr” BWV 1115
“Liebster Jesu wir sind hier” BWV 731 à 2 clav. et pédale
Fuga über das Magnificat pro organo pleno BWV 733
Luis James Alfred Lefébure-Wély (1817-1869)
Scène Pastorale pour un inauguration d’orgue ou Messe de minuit
(Allegretto – Orage – Invocation – Allegretto moderato)
Padre Davide da Bergamo (1791-1863)
Suonatina per Offertorio e Postcommunio
Elevazione con Corno Inglese
Vincenzo Petrali (1830-1889)
Due Versetti per il Gloria dalla Messa in Re maggiore
(Allegro brillante, Andante mosso)
Adagio per Elevazione
Sonata finale
* * *
Affidato alle cure della “Giani Casa D’Organi” di Corte de’ Frati (CR) nell’ambito di un imponente intervento di recupero (circa 400mila euro di spesa, cui ga contribuito anche la Cei) avviato dalla parrocchia dell’Assunzione della Beata Vergine Maria, l’organo Serassi di Castiglione è stato inserito dal Mibact lombardo le opere più grandiose costruite dai celebri organari Serassi di Bergamo, poiché è uno dei rari organi a tre tastiere usciti dalla bottega bergamasca. Lo stesso Mibact però, preso atto della situazione di grave e progressivo degrado in cui versava lo strumento, ne ha ordinato con urgenza lo smontaggio e la messa in sicurezza.
ll Serassi di Castiglione è stato costruito nel 1866-1867, riutilizzando anche canne e componenti del precedente organo realizzato dai progenitori Andrea Luigi e Giuseppe II Serassi nel 1768 per la chiesa di Sant’ Agostino del convento degli Eremitani Agostiniani di Crema (oggi sede del Museo Civico di Crema e del Cremasco): nel 1801, dopo la soppressione napoleonica del convento cremasco infatti, lo strumento era stato acquistato e trasferito da Crema a Castiglione.
Rare particolarità costruttive ed artistiche lo contraddistinguono: tre distinte tastiere estese (di 73 tasti, il massimo per un organo) e tre distinti “corpi d’organo” (fra cui l’originale Fisarmonica o “Harmonium” tergale con apposita “gelosia” posta originariamente nella balaustra lignea della loggia di cantoria alle spalle dell’organista e rivolta verso la navata).