Pablo Marquez Caraballo

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Nato a Valencia, Pablo Márquez Caraballo ha iniziato giovanissimo lo studio di organo, clavicembalo e composizione al Conservatorio di Valencia, ottenendo all'unanimità due primi straordinari premi di fine corso. Durante questi anni, si è formato sotto la guida di Montserrat Torrent e Oscar Candendo (ESMUC), che influenzeranno in modo decisivo la sua successiva carriera musicale.

Nel 2007 si trasferisce in Francia con una borsa di studio del Valencian Institute of Music, per continuare i suoi studi al Conservatoire à Rayonnement Régional de Toulouse, avendo l'opportunità di lavorare con Michel Bouvard (organo), Jan Willem Jansen (clavicembalo), Philippe Lefebvre (improvvisazione) e Guy Ferla (composizione). Termina questi studi ottenendo la menzione "très bien" nell'esame finale.

Nel 2009, interessato all'interpretazione della musica antica, si trasferisce in Olanda per proseguire gli studi. Dopo essere stato insignito del prestigioso programma di borse di studio Huygens dal Ministero della Pubblica Istruzione olandese, Pablo Márquez intraprende studi di Master in specialità organistiche presso il Conservatorium van Amsterdam con il professor Pieter van Dijk. Conclude questi studi con un recital negli organi storici della Grote Sint Laurenskerk ad Alkmaar (Van Covelens, 1511 e Van Hagerbeer/Schnitger, 1639-1646) e una presentazione del suo lavoro di ricerca “Interpretazione della musica per chiave della s. XVI spagnolo”. Ha inoltre studiato clavicembalo e musica antica presso il Conservatorio Reale dell'Aia con Fabio Bonizzoni, avendo l'opportunità di studiare anche con Ton Koopman e Patrick Ayrton.

Frequenta inoltre corsi di perfezionamento con i più importanti organisti e clavicembalisti; di musica antica e barocca con Gustave Leonhardt, Ton Koopman, Jean-Claude Zehnder, Hans Fagius, Wolfgang Rübsam e Jacques van Oortmerssen; di musica francese e romantica con Daniel Roth, Louis Robilliard e Olivier Latry; e nell'improvvisazione con Lionel Rogg, Edoardo Bellotti, William Porter, Jos van der Kooy e Wolfgang Seifen. [luglio 2021; tradotto automaticamente dallo spagnolo]