PIETRO CORNA costruzione e restauro organi a canne - Opera nel campo del restauro e della costruzione degli organi a canne dal 1990 e si caratterizza per un tipo di lavorazione prettamente artigianale, dove ogni singola fase viene eseguita con meticolosità e passione. Dopo il diploma d'organo presso la scuola musicale diocesana "Santa Cecilia" in Bergamo e alcuni anni di apprendistato presso il laboratorio organario della ditta Giorgio Persico di Nembro (BG), Pietro Corna fonda in società con Salvatore Cortinovis la ditta Cortinovis & Corna snc di Albino (BG). In dieci anni di attività, la ditta porta a compimento circa trenta impegnativi lavori di restauro e la costruzione di cinque nuovi strumenti. In concomitanza all’abbandono dell’attività del socio, da gennaio 2000 si costituisce, in perfetta continuità con la precedente, la nuova ditta individuale: “Pietro Corna - costruzione e restauro organi a canne”. L’azienda dispone di un ampio ed attrezzato laboratorio, sito in via Donizetti 40/42 a Leffe (BG). Da questa data ad oggi, la ditta ha portato a termine un considerevole numero di lavori di restauro e nuovi organi, svolti su tutto il territorio nazionale, ricevendo unanimi consensi da parte di committenti ed esperti. Di lui hanno scritto: "il gusto, la raffinatezza nell’intonazione, con una rara e acuta sensibilità espressa nel fare proprie e rimettere in luce le qualità timbriche e sonore dei diversi organi ‘storici’ presi in esame e condotti a restauro; questa capacità di profonda immersione personale (e quasi vera e propria «identificazione») nel mondo sonoro e nella ‘parlata’ rispettivamente dell’autore dello strumento […]”. Dal 2007 è membro dell’Associazione Italiana Organari; nel 2017 è stato nominato vicepresidente della stessa associazione. Nella Ditta sono impiegati a tempo pieno tre dipendenti: Nicola Ruggeri, Domenico Bonetti e Patrizia Bonardi (coadiuvante). Pietro Corna è inoltre in possesso di tutti i requisiti secondo le nuove normative (Art. 182 del codice dei Beni Culturali) per il riconoscimento a pieno titolo nell’albo nazionale dei Professionisti “Restauratori” di Beni Culturali. [agosto 2017]