Roberto BERTERO, nato a Torino nel 1969, ha conseguito, con il massimo dei voti, il diploma in Organo e Composizione organistica (concerto d'onore) sotto la guida di Massimo Nosetti presso il Conservatorio “G. Verdi” di Torino sez. staccata di Cuneo, proseguendo gli studi con Jean Guillou, presso l’Accademia Internazionale di interpretazione e improvvisazione di Zurigo e con Michael Radulescu, per l'approfondimento del repertorio bachiano.
Nel 1993 ha vinto il Premio “Marco d’Avola” al Concorso Internazionale di Musica presso il Pontificio Istituto di Musica Sacra in Roma. In 21 anni di attività concertistica, si è esibito nelle più importanti cattedrali e sale da concerto d’Europa, America, Asia e Oceania: Accademia militare degli Stati Uniti (West Point), Crystal Cathedral (Los Angeles), Mormon Tabernacle (Salt Lake City), Konzerthaus (Berlino), St. Paul's Cathedral (Londra), Cultural Centre (Hong Kong); Festivals di Tallinn, isole Baleari, Lahti, Morelia, Sydney, Principato di Monaco, Trondheim.
Dal 1994 vanta numerose collaborazioni in veste di solista e professore d’orchestra con l’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI (tourée nelle isole Canarie - performance del Concerto di F. Poulenc). Nutrito anche il numero di collaborazioni artistiche con ambasciate, consolati e rappresentanze della Repubblica italiana all’estero. 30 anni di esperienza come organista al servizio della liturgia in varie chiese della diocesi torinese.
Dal 1999 è organista titolare al Santuario della Consolata in Torino. Nel 2005 è stato nominato docente di organo presso la Scuola Civica di Torino.
La produzione discografica annovera incisioni per Syrius, BNL (trascrizione per organo della Rhapsody in Blue di G. Gershwin) e Priory Records, quest’ultima al celebre organo “Van den Heuvel” di Saint-Eustache a Parigi, per la collana “Great European Organs”.
Il suo repertorio include le opere dei principali compositori di musica barocca, romantica e moderna ed un gran numero di proprie trascrizioni di importanti pagine del repertorio sinfonico e cameristico, da Bach a Stravinskij, alcune delle quali pubblicate dall’editore svedese Trumph.
Attivo anche come fotografo dell’arco alpino, con lavori pubblicati su molte riviste e testate del settore. [agosto 2015]