Proveniente da una famiglia di musicisti, Gian Vito Tannoia inizia giovanissimo (5 anni) lo studio della fisarmonica con suo padre Sandro, che lo porta a vincere i più importanti Concorsi nazionali e internazionali di fisarmonica-bayan. A 14 anni affianca lo studio dell’organo (Conservatorio di Bari), risultando unico organista italiano finalista al Pražské jaro di Praga (1989, in commissione H. Haselböck) e al Dublin International Organ Competition (1995, in commissione Ph. Lefebvre). Vince anche il 1° premio al Corso Internazionale di improvvisazione (in commissione J. Galard) e il 2° premio al Concorso Nazionale di organo antico a Rodi Garganico (in commissione L. Celeghin).
Laurea in lettere con lode, e in Teologia, Diplomi di fisarmonica, organo e composizione organistica.Perfezionato con Tagliavini, Radulescu, Vogel, Planyavsky, Saorgin, Hakim, Essl, e in Composizione con Teresa Procaccini (Roma).
Al suo attivo: pubblicazioni di libri, saggi, composizioni e conferenze in Università (Evora-Portogallo, Caracas-Venezuela, Lateranense-Roma/Vaticano). Ha eseguito l’opera integrale organistica di Messiaen, Liszt, Mozart.
Svolge attività didattica nel Conservatorio di Matera (vincitore del concorso a cattedra per esami del 1990 a Trieste) oltre ad essere “Catedrático de honor” nella Universidad Católica de Caracas (Venezuela).

Organista presso la Chiesa del Sacro Cuore di Gesù (Massafra - TA - Puglia) dall' 8 Dicembre 1979. Collabora con saggi sull'organista liturgica con la Rivista-online PSALLITE