Luca Lavuri, pianista e organista, nasce nel 1991 a Milano. Musicista versatile e poliedrico, si dedica attivamente al repertorio nei suoi più vasti ambiti. Dalla musica antica fino alla contemporanea, nel doppio ruolo di organista che pianista, sia come solista che in ambito cameristico. Nel 2018 viene selezionato nel doppio ruolo di pianista e organista per la Grafenegg Academy Orchestra, lavorando al fianco di personalità di spicco nell’ambito musicale come Thomas Hampson, Dennis Russel Davies, Leon Botstein, Elisabeth Kulman und Neeme Järvi. Sempre nel 2018 inizia una collaborazione con i Tonkünstler Orchester suonando al progetto di musica contemporanea Ink Still Wet. Il suo percorso di studi inizia a Milano, dove si diploma con il massimo dei voti nel 2012 in organo con il maestro Giovanni Mazza e in pianoforte con la Professoressa Limongelli presso il conservatorio "Giuseppe Verdi". Inoltre approfondisce il repertorio cembalistico solistico e di musica da camera con Danilo Costantini. Prosegue i suoi studi nella città di Vienna, conseguendo il titolo di Master of Art in pianoforte (2012-2015) presso la Musik und Kunst Privat Universität Wien e il titolo di Magister ad Artium (2012-2016) in organo presso la Universität für Musik und darstellende Kunst sotto la guida del maestro Pier Damiano Peretti. L’interesse per gli strumenti storici nasce fin da subito, vincendo nel 2009 vince un primo premio assoluto a Baceno sull’organo Carlen-Walpen. Tra gli altri concorsi vinti si annovera il primo premio assoluto al concorso "Marco Agrat"i di Rho, il secondo premio (primo non assegnato) al concorso Concorso organistico "Città di Crema" (2012). Fra i corsi più significativi sul repertorio più antico nel 2011 partecipa come organista attivo al corso di Brett Leighton sull'organo "Bizzarri" (1518/19, interventi di Antegnati 1589 e Prati 1656-57) di Ponte in Valtellina. Ha seguito inoltre diversi corsi con i docenti Enrico Viccardi, Edoardo Bellotti, Kimberly Marshall, Michael Radulescu. Ha suonato per i vari festival organistici, fra cui il “Festival internazionale storici organi della Valsesia", nel 2010 nel duomo di Monza per la rassegna “Vespri d’organo”, nel 2014 a Treviso per la rassegna “Pagine d’organo” e “Orgelherbst Kaltern”. Al suo attivo ha diversi progetti, tra cui il Sargas duo, collaborazioni con Yuri Guccione, flautista (www.yuriguccione.com) e Bhoiravi Achenbach Acria duo (www.acriaduo.com). Con il Sargas duo ha inciso i due CD “Double Phases” con trascrizioni barocche dei concerti Italiani per oboe e archi e composizioni originali scritte e dedicate al duo (Peretti, Kerschbaumer, Splenter). [ottobre 2018]
