Presentazione del progetto
CANTO & CATECHESI
Proposte musicali propedeutiche alla catechesi
a cura di Antonio Gasperi
L’abbinamento del canto con la catechesi è il frutto di un’esperienza didattica svolta in parrocchia durante un corso di educazione musicale. Innanzitutto, a fondamento di questa esperienza, sta l’approccio al canto con tutto ciò che comporta una formazione musicale di base. Data l’età degli allievi, circa 7 – 8 anni, è stato elaborato un repertorio di canti popolari infantili.
Il progetto Canto e Catechesi, nato qualche anno dopo, presenta un breve repertorio di “canti – preghiera” come: il segno della croce, il Gloria, il Padre nostro, l’Angelo di Dio, l’Ave Maria, la Preghiera del mattino e della sera e l’Atto di dolore. Ciascuno di essi è corredato di una scheda biblica scritta da don Giulio Andreatta e di una scheda musicale. I canti, che seguono un percorso di apprendimento graduale, si avvalgono di una melodia che, a partire dai soli tre suoni de “il segno della croce”, va a raggiungere progressivamente l’intera scala musicale.
I due percorsi paralleli, quello biblico della catechesi e quello didattico, propedeutico alla formazione della Schola Cantorum, offrono spunti di ricerca utili ad affrontare gli argomenti musicali come nel caso de “L’amico fedele” da dove è scaturita l’idea dell’imitazione. Il tema del Battesimo, inoltre, ha suggerito l’uso del Corale per comprendere il concetto di appartenenza alla comunità cristiana mentre il concetto di fratellanza è stato abbinato alla forma del Canone.
Ai “canti-preghiera”ne seguono altri (la scala musicale, il metronomo, il piccolo armonio, il campanellino e la vecchia lavagna) che richiamano oggetti e strumenti musicali presenti in aula-prove.
Segue una raccolta di 8 canti propedeutici alla conoscenza dei primi elementi del linguaggio musicale (Omaggio a Guido d’Arezzo - La chiave musicale e il pentagramma - A passo di marcia - Il ballo del minuetto ed altri).
Dopo la prima esperienza di canto intesa come approccio alla lettura musicale e alla conoscenza dello stile corale, il progetto affronta le tematiche della catechesi e cioè la Riconciliazione, l’Eucaristia, l’Amicizia, il Battesimo e così via.
L’organico corale è rappresentato dalle voci bianche (Schola Cantorum) e dal coro misto i quali cantano con varietà di stile oltre che di forma.
L’accompagnamento strumentale fa capo all’organo, a cui si uniscono altri strumenti come la tromba e due flauti con funzione di dialogo, oltre che concertante.
Inoltre, questo repertorio può essere eseguito nella modalità per canto e organo, con il coro e l’aggiunta, infine, degli strumenti a fiato.
Il progetto Canto e Catechesi è stato presentato a Roma presso l’università LUMSA nel corso di un Convegno internazionale di Musica Sacra promosso dal Pontificium Consilium de Cultura.
Benedetto XVI ha definito la musica sacra “Un servizio di lode che può favorire la fede e cooperare alla nuova evangelizzazione”.
Ho adottato il progetto Canto e Catechesi con un coro di bimbi ottenendo una risposta soddisfacente da parte sia dei piccoli coristi che dei genitori.
Tre allievi musicalmente dotati sono stati indirizzati allo studio della musica.
I temi finora affrontati hanno avuto come esito una serie di piccoli Lab-Oratori nei quali canto e preghiera si uniscono in un impegno più elevato, quello cioè di offrire una formazione cristiana e nello stesso tempo anche sociale.
L’organista è a tutti gli effetti “Custode dell’arte musicale sacra”. Ora che la Chiesa è impegnata nell’affrontare l’emergenza educativa giovanile è forse il momento favorevole per una collaborazione anche sotto il profilo musicale.
Trento, 20 aprile 2021
- approfondimenti nel blog "Liturgia & Musica" di Paolo Bottini