COMUNE di BERGAMO - ASSESSORATO ALLA CULTURA
SANT'ALESSANDRO 2019
'LA FRATERNITA'
ARMONIE per L'AMICIZIA
a cura del
FESTIVAL ORGANISTICO INTERNAZIONALE “CITTA’ DI BERGAMO"
Comunicato stampa
Lunedì 26 Agosto 2019, alle ore 21, nella Cattedrale di Bergamo in Città Alta, avrà luogo il concerto che l'Amministrazione Comunale di Bergamo ha voluto affidare al Festival Organistico Internazionale "Città di Bergamo" quale evento principale dei festeggiamenti dedicati a Sant'Alessandro, Patrono di Bergamo, quest'anno ispirati alla 'Fraternità'.
Sotto il titolo Armonie per l'Amicizia saranno protagonisti della serata un duo d'eccezione, composto da Guy Touvron (tromba) e Jean-Paul Imbert (organo).
Touvron, definito dalla critica il miglior allievo e prosecutore della grande scuola di Maurice André, è oggi considerato un punto di riferimento assoluto per il suo strumento.
Jean-Paul IMBERT https://www.organieorganisti.it/jean-paul-imbert , organista di fama internazionale, è stato tra l'altro uno dei primissimi discepoli ed assistente del compianto Jean Guillou, scomparso quest'anno.
Il programma - immediato, intenso, vario, di facile fruizione per tutti - prevede brani di Haendel, Faurè, Widor e Marcello, oltre a due 'momenti' molto significativi.
Il primo è un''improvvisazione in duo su inni dedicati a Sant'Alessandro, in accordo con le linee artistiche del Festival, che del recupero dell'arte dell'improvvisazione ha fatto una vera e propria missione, partita oltre 25 anni fa.
Il secondo, più intimo e trascendente, è il delicato omaggio a Maria, con l'esecuzione di tre fra le più famose melodie a Lei dedicate da compositori di prima grandezza come Schubert, Gounod, Franck.
Un'invocazione per illuminare il nostro percorso terreno, ancora così irto di barriere e difficoltà ad amare ed accogliere il prossimo.
Il concerto è ad ingresso libero e gratuito.
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Cattedrale di Bergamo
Lunedì, 26 agosto 2019 ore 21
Festa di Sant’Alessandro, Patrono di Bergamo
“Armonie per l’Amicizia”
Tromba: Guy Touvron
Organo: Jean-Paul IMBERT https://www.organieorganisti.it/jean-paul-imbert
PROGRAMMA
Georg-Friedrich Haendel (1685-1759) : - Suite in re maggiore
(Ouverture, Giga, Minuetto, Bourrée, Marcia)
dal Concerto op.4 n.1 in sol minore
- Adagio
- Andante
(solo organo)
Gabriel Fauré (1845-1924) : - Après un rêve op.7
- Pavane op.50
Jean-Paul Imbert (1942) : - Improvvisazione
Guy Touvron (1950) (Inno a Sant’Alessandro ed all’Amicizia)
Charles Gounod (1818-1893) : - Tre Ave Maria
César Franck (1822-1890)
Franz Schubert (1797-1828)
Charles-Marie Widor (1844-1937) : dalla Quinta Sinfonia in fa minore op.42 n.1
- Allegro Vivace
(solo organo)
Alessandro Marcello (1669-1749) : - Concerto in do minore
(Andante moderato, Largo, Vivace)
Guy Touvron
Definito fin da giovanissimo dalla critica come il miglior allievo e prosecutore della scuola di Maurice Andrè, vincitore di tre Gran Premi internazionali - Monaco, Ginevra e Praga - oggi Guy Touvron è nel pieno della maturità artistica, ed ha al suo attivo una brillantissima carriera internazionale, coronata da oltre 3500 concerti in tutto il mondo. Ha suonato con prestigiose orchestre come English Chamber Orchestra, Mozarteum di Salisburgo, Scala, Festival Strings Lucerne, Prague Chamber Orchestra Symphonia Varsavia, Ensemble Orchestral de Paris, Orchestre d'Auvergne, Tolosa Chamber Orchestra, orchestre National de Lyon, il Capitole de Toulouse, Lille, Lorena, della Guardia repubblicana di Parigi, Filarmonica di Dresda, Bavarian Radio Orchestra, la Filarmonica Ceca, esibendosi nelle più importanti sale del mondo: Berlin Philharmonic, Milano Scala, Pleyel Hall, Royal Albert Hall di Londra, Konzertwerein Vienna. Ha collaborato con direttori del calibro di Heudi Menuhin, Serge Baudo, Sylvain Cambrelaing, Jean-Claude Casadesus, Emmanuel Krivine, Michel Plasson, Claudio Scimone. Suona nei principali Festival Europei - tra cui Salisburgo (Austria), Pollença (Spagna), Stresa (Italia), Montreux (Svizzera) Abbazia de La Chaise Dieu (Francia) – oltre che a Gerusalemme (Israele), Lanaudière (Canada), compiendo regolarmente tournée negli Stati Uniti, in Giappone e Cina. Mette il suo talento al servizio della musica barocca, della musica da camera e delle creazioni contemporanee. Più di venticinque opere sono state scritte per lui da compositori viventi: Karol Beffa, Charles Chaynes, Graciane Finzi, Antony Girard, Jacques Loussier, Alain Margoni, François Rauber. Ha inciso più di settantacinque dischi (EMI, BMG, Philips, Ligia Digital, Erato) e parallelamente alla sua carriera da solista, è un appassionato insegnante che desidera trasmettere la sua esperienza ai giovani trombettisti attraverso Master- Classes e Accademie, tra cui quelle alla Juilliard School di New York, a Tokyo, Nizza, Biella. È professore al Conservatorio di Parigi (CNR) ed alla Schola Cantorum, nonché Ufficiale dell'Ordine Nazionale al Merito Francese, e Chevalier des Arts et Lettres. Ha pubblicato la biografia di Maurice André (Maurice André, une trompette pour la renommée – Edizioni Rocher).