December 1705: Buxtehude & J.S. Bach Organ Music

Un famoso incontro musicale animato da brani dell'anziano Buxtehude e del giovane Bach. Nell'ottobre 1705, il ventenne Johann Sebastian Bach, organista della Bonifatiuskirche di Arnstadt, chiese ai suoi superiori un permesso di quattro settimane per andare ad ascoltare Buxtehude: un viaggio di 400 km a piedi fino a Lubecca, dove ha frequentato l'Abendmusiken presso la Marienkirche. Quattro settimane divennero quattro mesi e, al suo ritorno, Bach fu preso a pugni per diversi giorni per insubordinazione. Successivamente, tuttavia, i superiori della Bonifatiuskirche notarono che: "Dopo questo lungo viaggio, poteva suonare sorprendenti variazioni corali e le combinava con armonie sconosciute in una misura che confondeva i fedeli". Bach non ha mai lasciato traccia del fatto che lui e il più grande organista dei suoi tempi si fossero conosciuti; forse il giovane preferiva ascoltare Buxtehude in segreto, in silenzio, mentre il vecchio praticava nella Marienkirche.

La musica di Buxtehude presenta una miscela unica della scuola d'organo della Germania settentrionale con influenze dall'estero come i virginalisti inglesi e i maestri italiani di generi più liberi come la canzona e la toccata. Una voce così unica e cosmopolita produsse evidentemente un profondo effetto sul giovane Bach, i cui orizzonti fino a quel momento erano stati relativamente limitati ai musicisti e alle tradizioni della Sassonia, dove era cresciuto.

Il nuovo recital unico di Manuel Tomadin immagina e mette in scena questo incontro musicale e le sue ramificazioni. Sono presenti alcune delle musiche per organo più grandiose e audaci di Buxtehude, tra cui la Passacaglia in re minore e il preludio in do maggiore, Fuga e Ciaccona, oltre a un set virtuosistico di variazioni corali su Gelobet seist Du, Gesù Cristo. Come in risposta, Tomadin suona la brillante Fantasia in sol maggiore degli inizi con la sua apertura toccata, un Adagio centrale riccamente cromatico e una fuga finale con una parte di pedale particolarmente impegnativa.

[...] Nell'ottobre 1705, il ventenne Johann Sebastian Bach, che in quel periodo lavorava alla Bonifatiuskirche di Arnstadt, chiese ai suoi superiori un permesso di 4 settimane (che poi divennero 4 mesi) per andare ad ascoltare Buxtehude : un viaggio di 400 km a piedi fino a Lubecca, dove ha frequentato l'Abendmusiken presso la Marienkirche. La loro conoscenza ebbe un impatto duraturo sul giovane Bach. -

Questa registrazione mette a confronto alcune opere di Buxtehude che hanno influenzato il giovane Bach con alcune delle sue composizioni che rivelano quell'influenza. Sia la grande Toccata BuxWV 155 che la Preludio e Fuga e la Chaconne BuxWV 137 presentano lo “Stylus Fantasticus”, dove le varie sezioni si caricano di sensazioni diverse, come gioia, dolore, serietà, leggerezza. Colori che si possono trovare anche nello stile di scrittura di Bach del Preludio e Fuga BWV 551. - Molte sono le composizioni che si potrebbero paragonare tra questi due colossi assoluti della tradizione organistica, tante quante sono le combinazioni coloristiche possibili sull'incredibile strumento di Arp Schnitger (1691) della Martini Kerk di Groningen (Paesi Bassi), uno degli organi barocchi più famosi del mondo, le cui specifiche sono incluse nel libretto. [tradotto automaticamente dall'inglese nella pagina internet del sito Brilliant Classics]

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Elenco dei brani contenuti nel c.d. di Manuel Tomadin:

Dietrich Buxtehude: Toccata in D Minor, BuxWV 155

Dietrich Buxtehude: Fugue in C Major, BuxWV 174

Dietrich Buxtehude: Gelobet seist Du, Jesu Christ, BuxWV 188 a 2 Clav.

Dietrich Buxtehude: Passacaglia in D Minor, BuxWV 161

Dietrich Buxtehude: Prelude Fugue and Ciaccona in C Major, BuxWV 137

Dietrich Buxtehude: Nun komm der Heiden Heiland, BuxWV 211

Johann Sebastian Bach: Fantasia in G Major, BWV 571: I. No Tempo Indication

Johann Sebastian Bach: Fantasia in G Major, BWV 571: II. Adagio

Johann Sebastian Bach: Fantasia in G Major, BWV 571: III. Allegro

Johann Sebastian Bach: Fugue à la gigue, BWV 577

Johann Sebastian Bach: Vater Unser im Himmelreich, BWV 762 a 2 Clav. é Ped.

Johann Sebastian Bach: Prelude and Fugue in A Minor, BWV 551

Johann Sebastian Bach: Wo Gott der Herr nicht bei uns hält, BWV 1128 a 2 Clav. é Ped

Johann Sebastian Bach: Prelude in C Major, BWV 566