Polibio FUMAGALLI, nato a Inzago il 26 ottobre 1830, [studiò] pianoforte con Angeleri al conservatorio di Milano [...], diplomandosi in flauto e composizione nel 1852. Nel 1854 venne nominato maestro e organista della chiesa di S. Celso a Milano, mantenendo tale incarico fino al 1889. Negli anni successivi, [...], si dedicò principalmente alla composizione, all'insegnamento privato e presso collegi ed educandati milanesi.
Nominato nel 1873 professore di organo al conservatorio di Milano, intensificò la sua attività nel campo della composizione organistica e di musica sacra, impegnandosi anche nel dibattito sull'organo italiano.
Inoltre effettuò anche una serie di collaudi di organi di nuova costruzione [...]. Infine si adoperò perché venisse costruito un nuovo organo nel conservatorio di Milano, ed egli stesso diede inizio al concerto di inaugurazione nel gennaio del 1893 [...].
Pur senza aderire del tutto alle istanze di riforma della musica sacra avanzate dal movimento ceciliano, Polibio sentì la necessità, negli ultimi anni, di un rinnovamento della propria produzione sacra: [...]. Tuttavia la successiva Messa a 4 voci, [...] eseguita a S. Celso nel 1885 per la ricorrenza del centenario del santuario, suscitò aspre critiche da parte di Giovanni Tebaldini, allora allievo di Polibio al conservatorio di Milano e convinto assertore della riforma ceciliana. [...]
Nel 1899, per motivi di salute, si dimise da S. Celso e lasciò l'insegnamento al conservatorio. Morì a Milano il 21 giugno 1900. Fra i suoi allievi, oltre Tebaldini, si ricordano Luigi Mapelli e Marco Enrico Bossi.
La sua vasta produzione compositiva, pubblicata da editori musicali milanesi (Canti, Lucca, Ricordi, Vismara, De Giorgi, Pigna, Buffa, Martinenghi, Bertarelli, Mariani) e torinesi (Giudici e Strada, Blanchi), giunge fino al n. d'opera 298 e comprende musica sacra, musiche per pianoforte solo, pianoforte a 4 mani, pianoforte a 8 mani, flauto e pianoforte, organo, voce e pianoforte. Vi predomina il repertorio pianistico, basato su temi d'opera, nella massima parte destinato a principianti, spesso riunito in raccolte, [...].
Infine, la musica organistica annovera sonate, tempi di sonata, fugati, raccolte di studi, e la raccolta di 15 composizioni Op. 235 intitolata Ascetica musicale. Il repertorio per organo è in via di nuova pubblicazione in tempi moderni grazie all'impegno musicologico di Manuel Canale per i tipi di Armelin.