O flos colende 2019

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da Giovedì, 14 Marzo, 2019 - 21:15 a Giovedì, 12 Settembre, 2019 - 21:15
chiesa cattedrale Santa Maria del Fiore e Battistero di San Giovanni
Piazza del Duomo
Piazza San Giovanni
50122 Firenze FI
Italia

Musica sacra a Firenze

Interpreti: Coro Harmonia Cantata, Schola Cantorum “F. Landini" della Scuola di Musica di Fiesole, Cappella Musicale della Basilica di San Lorenzo a Fireze, Cappella Musicale della Cattedrale di Santa Maria del Fiore, Les Talens Lyriques di Christophe Rousset, Maurice Clerc, Andrea Conti, Guy Poupart, Al Ayre Espanol, Tölzer Knabenchor

Organizzatore / Partners:
Opera di Santa Maria del Fiore

 

La rassegna di musica sacra O flos colende - promossa dall'Opera di Santa Maria del Fiore sino dal 1997 per celebrare i 700 anni della fondazione della Cattedrale fiorentina, sempre con la direzione artistica di Gabriele Giacomelli che l'ha a suo tempo ideata - nel 2019 giunge alla XXIII edizione. Essa si caratterizza per l'alto livello artistico degli interpreti, la singolare bellezza delle musiche in repertorio, la valorizzazione delle composizioni scritte nei secoli per il Duomo di Firenze in parte conservate nel prezioso Archivio dell'Opera di S. Maria del Fiore, rintracciate e trascritte dal direttore artistico.
 

È riservata una particolare attenzione alla Quaresima, momento forte dell'anno liturgico, con l'evento di apertura della rassegna, che è costituito dal ciclo di meditazioni quaresimali con musica tenuto dal Cardinale Giuseppe Betori. Il ciclo ha come tema i Responsori della Settimana Santa, che vengono eseguiti nella versione musicale composta da Giovanni Maria Casini, organista di S. Maria del Fiore all'inizio del Settecento.
 

Il ciclo di meditazioni quaresimali si conclude idealmente con il primo concerto della rassegna che ha come protagonista uno dei più celebrati gruppi musicali barocchi del momento, Les Talens Lyriques di Cristophe Rousset, che presenta un affascinante programma di musiche composte da maestri dell'epoca di Luigi XIV destinate ad accompagnare il suggestivo Ufficio delle Tenebre.
 

Seguono i tradizionali concerti dedicati alla valorizzazione del grande organo Mascioni che vedono protagonisti organisti di fama internazionale affiancati anche da altri strumentisti.
In luglio sarà poi il turno di un interessantissimo ensemble specializzato nell'esecuzione di musica barocca latinoamericana, Al Ayre Español diretto da Eduardo López Banzo che, per la prima volta a Firenze, presenterà un affascinante programma dedicato ai capolavori musicali di maestri spagnoli e italiani attivi in America Latina.

 

Il gran finale è programmato in settembre con i bravissimi ragazzi del celebre Tölzer Knabenchor da Monaco di Baviera, fra i più conosciuti e apprezzati cori di voci bianche del mondo, che presenteranno un bel programma alla portata di tutti gli ascoltatori.

 

Il ciclo di meditazioni quaresimali
 

La Passione di Cristo e l'Ufficio delle Tenebre
Ogni giovedì dal 14 marzo al 4 aprile, ore 21.15
Battistero di San Giovanni
Il ciclo di meditazioni quaresimali del Card. Giuseppe Betori, accompagnate dalla musica, inaugurerà anche la XXIII edizione della rassegna, dopo il successo ottenuto nelle edizioni precedenti. Si tratta di un progetto impegnativo che accompagnerà gli ascoltatori nel meraviglioso spazio architettonico e acustico del Battistero lungo i giovedì del Tempo di Quaresima (14, 21, 28 marzo, 4 aprile), fino a sfociare nella settimana precedente la Settimana Santa. Il tema scelto per le meditazioni del 2019 è la narrazione della Passione di Cristo, scandita dai Responsori della Settimana Santa, che vengono tradizionalmente cantati dalle comunità monastiche nel suggestivo Ufficio delle Tenebre che si svolge in orario notturno. In ogni appuntamento, alla lettura del testo da parte del narratore e alla meditazione del Cardinale, seguirà l'esecuzione dei drammatici Responsori della Settimana Santa nella versione messa in musica da Giovanni Maria Casini, che fu organista di S. Maria del Fiore tra Sei e Settecento di cui nel 2019 si celebrano i 300 anni dalla morte, trascritti in notazione moderna da Gabriele Giacomelli.

 

I concerti
 

L'Ufficio delle Tenebre in Francia
Mercoledì 10 aprile, ore 21.15
Cattedrale di Santa Maria del Fiore
Il progetto dedicato all'Ufficio delle Tenebre si conclude con il concerto di uno dei più prestigiosi e acclamati ensemble di musica barocca a livello internazionale, ospite per la prima volta della nostra rassegna: Les Talens Lyriques di Christophe Rousset. L'affascinante programma comprende Lamentazioni e Responsori della Settimana Santa di due grandi compositori francesi dell'epoca di Luigi XIV: Marc-Antoine Charpentier (autore del Te Deum diventato popolare in quanto sigla dell'eurovisione) e François Couperin. 

 

Concerto al grande organo Mascioni
Martedì 7 maggio, ore 21.15
Cattedrale di Santa Maria del Fiore
Ampio spazio viene tradizionalmente dato alla valorizzazione del grande organo Mascioni della Cattedrale, fatto conoscere ed apprezzare proprio grazie ai concerti di O flos colende, con recital di vari organisti di riconosciuta fama internazionale. Stavolta è il turno del francese Maurice Clerc organista della Cattedrale di Digione che ha all'attivo innumerevoli concerti in tutto il mondo. Il suo recital è incentrato sul repertorio francese che spazia dal Barocco al Novecento e alla contemporaneità: da François Couperin a Louis Vierne, alle espressioni più recenti di Francis Chapelet e di Pierre Cochereau, il cui spettacolare Scherzo è un'improvvisazione da lui tenuta nel 1974 sull'organo della Cattedrale di Notre-Dame e ricostruita, sulla base di una registrazione, dal suo allievo Maurice Clerc. Da segnalare anche l’omaggio all’Italia reso con una trascrizione, di mano dello stesso Clerc, dell’Adagio dal Concerto per oboe di Alessandro Marcello, brano a suo tempo divenuto celeberrimo per essere stato inserito nella colonna sonora del film Anonimo Veneziano.

 

Concerto per trombone e organo
Martedì 4 giugno, ore 21.15
Cattedrale di Santa Maria del Fiore
Concerto per organo e trombone con Andrea Conti, prima parte dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, e Guy Poupart, brillante organista ammirato in Europa e in Asia. In programma pagine celebri come l’intensa Méditation dall’opera Thaïs di Jules Massenet o come il Mattino tratto dalle musiche di scena scritte da Edvard Grieg per il Peer Gynt di Ibsen, affiancate alla misteriosa Communion - Les oiseaux et les sources che Olivier Messiaen inclusa nella sua Messe de la Pentecôte o come il virtuosistico Morceau symphonique di Alexandre Guilmant, a comporre un ricco impaginato che prevede anche le trascrizioni di due autori fondamentali del Barocco, Händel (Concerto per oboe in sol minore) e Bach (il preludio corale Wachet auf ruft uns die Stimme BWV 645).

 

Tesori musicali barocchi tra Vecchio e Nuovo Mondo
Mercoledì 3 luglio, ore 21.15
Cattedrale di Santa Maria del Fiore
Un gruppo emergente specializzato nel repertorio musicale barocco europeo e latinoamericano è Al Ayre Español diretto da Eduardo López Banzo. Saranno per la prima volta a Firenze e in Toscana e presenteranno un affascinante programma costituito da composizioni di autori europei (gli spagnoli Joan Cabanilles e José de Torres, gli italiani Arcangelo Corelli e Domenico Zipoli, che compì una parte dei suoi studi presso la Cattedrale di Firenze) ritrovate in America Latina. Si tratta di un repertorio molto interessante che coniuga gli stili colti europei con un'espressività più diretta e popolare, tipicamente latinoamericana.

 

L'incanto delle voci bianche
Giovedì 12 settembre, ore 21.15
Cattedrale di Santa Maria del Fiore
Gran finale della rassegna con uno dei più celebrati cori di voci bianche a livello internazionale, per la prima volta in Cattedrale, i Tölzer Knabenchor diretti da Clemens Haudum. L'eccezionale coro che ha sede a Monaco di Baviera è composto da 28 ragazzini ed ha vinto innumerevoli premi, inciso decine di CD e realizzato tourneé in tutto il mondo. Presenteranno un programma molto gradevole e accessibile anche per il pubblico non abituato ai concerti di musica colta, comprendente composizioni di Wolfgang Amadeus Mozart, Gioachino Rossini e Carl Orff.