Una nuova iniziativa musicale di valore prende il via nel mese di dicembre 2024 in tre significativi luoghi di Prato. La prima edizione della “Rassegna Matteo degli Organi”, dedicata al più famoso costruttore d’organi del Quattrocento italiano, Matteo da Prato, grande amico di Donatello. Autore degli organi delle più importanti cattedrali toscane, il pratese era conosciuto anche come Matteo degli Organi e aveva il laboratorio a Galciana, località dove gli sono intitolate due strade.
La Rassegna ha il patrocinio del Comune di Prato ed è promossa dall’Associazione Prato per Zipoli insieme all’Associazione Organistica Udinese che ha messo i fondi per la realizzazione dell’evento. I direttori artistici delle due associazioni, Gabriele Giacomelli (docente al Conservatorio di Bologna) e Beppino Delle Vedove (direttore del Conservatorio di Udine), hanno ideato un programma di grande interesse che si svolge tra la periferia e il cuore della città su quattro organi bellissimi.
La rassegna inizia domenica 8 dicembre 2024 alle ore 21 presso la Chiesa di S. Maria Maddalena a Tavola, dove nell’occasione verrà inaugurato l’organo a canne. Si tratta di un pregevole strumento interamente meccanico costruito dall’organaro aretino Paolo Ciabatti, dotato di tastiera e pedaliera con 15 registri oltre all’Usignolo. Ciabatti per la composizione fonica si è ispirato agli organi ottocenteschi della dinastia Paoli di Campi Bisenzio. Il musicista che inaugura lo strumento è Enrico Zanovello, che suonerà musiche di Bach, Mozart, Zipoli.
Il secondo evento è in programma lunedì 16 dicembre 2024 alle ore 21 presso la chiesa di San Francesco a Prato. Il magnifico organo Ghilardi-Lorenzini sarà suonato dal virtuoso Enrico Viccardi, che presenta un impegnativo programma interamente dedicato a Johann Sebastian Bach. Viccardi, infatti, sta incidendo l’Opera Omnia del più famoso organista di tutti i tempi su organi italiani e questo concerto prelude alla realizzazione di un CD che sarà registrato proprio sull’organo di San Francesco. Il 16 suonerà, fra gli altri brani, la Passacaglia in Do minore del maestro tedesco.
La rassegna si conclude lunedì 30 dicembre 2024 alle ore 21 presso la Cattedrale di Santo Stefano con il doppio concerto di Beppino Delle Vedove. Il rinomato maestro udinese suonerà sia l’organo antico della Cappella del Sacro Cingolo che il grande organo a trasmissione elettrica costruito da Ruffatti nel secolo scorso. Il programma inizierà quindi con musiche del periodo barocco per concludersi con celebri composizioni quali il Concerto in Re minore da L’Estro armonico di Vivaldi trascritto per organo da Bach, la Sonata VI per organo di Mendelssohn e la Sonata I di Guilmant.
L’ingresso ai concerti è libero.
Prato, Chiesa di S. Maria Maddalena a Tavola
Domenica 8 dicembre 2024, ore 21
Concerto di inaugurazione dell’organo
Enrico Zanovello
musiche di J. S. Bach, W. A. Mozart, D. Zipoli
Prato, chiesa di San Francesco
Lunedì 16 dicembre 2024, ore 21
Enrico Viccardi
musiche di J. S. Bach
Prato, Cattedrale di Santo Stefano
Lunedì 30 dicembre 2024, ore 21
Beppino Delle Vedove
musiche di B. Storace, J. S. Bach - A. Vivaldi, F. Mendelssohn, A. Guilmant