XXXVIII Stagione Internazionale di concerti sugli organi storici della provincia di Alessandria
Calendario 2017
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XXXVIII Stagione Internazionale di concerti sugli organi storici della provincia di Alessandria
• Concerto del 23 giugno, ore 21
ALESSANDRIA, chiesa di San Giovanni Evangelista
ERNST WALLY, organo (A)
Johann Sebastian Bach Praeludium und Fuge in e-Moll BWV 548
(1685 – 1750)
Franz Liszt Offertorium aus der Ungarischen Krönungsmesse
(1811 - 1886)
Rudolf Bibl Sonate Nr. 1 für Orgel op. 74
(1832 – 1902) I. Allegro moderato – II. Andante con moto –
• Adagio con energico – Moderato
Abendruhe aus Sieben Charakterstücke op. 87
Denis Bédard Suite for organ
(*1950) Prélude – Lamento – Toccata
• Concerto del 24 giugno, ore 21
NOVI LIGURE, chiesa di S. Antonio da Padova
Agatha Bocedi, arpa
Daniela Scavio**, organo
Schola Cantorum «Paolo Guglielmetti» · Antonio Quero, direttore
Phonurgia Nova: Antonio Quero°, tromba· Marco Vestiboli°°, tromba· Giuseppe Monari*, organo
Guido Donati (1949)
Fanfare [due trombe e organo*]
Gaillarde fraiche [arpa e organo*]
Giuseppe Zanaboni (1926-1996)
Versetto su un Alleluja [arpa e organo*]
Pellegrino Santucci (1921-2010)
Alleluja Modo II [arpa e organo*]
Wachet auf [arpa e organo*]
Ottorino Respighi (1879-1936)
Antiche arie e danze Suite I [per organo a quattro mani]
Balletto detto «Il Conte Orlando», Gagliarda.
Pellegrino Santucci (1921-2010)
Berceuse [tromba, organo a 4 mani e arpa]
Pier Paolo Scattolin (1949)
Dalla «Missa Instrumentalis in onore di San Girolamo della Certosa»
Kyrie - Gloria - Sanctus - Finale [due trombe e organo*]
Cesar Franck (1822-1890)
Salmo CL (Alleluja, lodate Dio nel suo santuario)
[Coro, arpa, tromba e organo*]
Pellegrino Santucci (1921-2010)
Ave Maria [coro e organo*]
Alleluja - O filli et filiæ Mottetto Concertante
[coro, tromba solista°, tromba°°, arpa e organo*-**, (Giuseppe Monari, direttore)]
Giuseppe Monari (1966)
In illa die [coro, trombe, arpa e organo**, (Giuseppe Monari, direttore)]
La Schola Cantorum «Paolo Guglielmetti» di Agazzano (PC) è stata fondata nel 1982. Costituitasi associazione culturale nel 2011, viene intitolata a colui che tanto si è prodigato per realizzare questa realtà, il prof. Paolo Guglielmetti. È composta da 36 elementi non professionisti di ogni età, uniti dalla passione comune per il canto, ed è diretta dal Maestro Antonio Quero.. L’attività della Schola è dedita in primo luogo all’animazione delle celebrazioni liturgiche della parrocchia, e conta numerose partecipazioni a rassegne e concerti, attraverso un repertorio che spazia dalla musica antica a quella contemporanea. Tra le esecuzioni più significative: i Carmina Burana di Carl Orff, Il Requiem di Gabriel Fauré, il Gloria di Antonio Vivaldi. Ha inciso brani inediti del compositore bolognese Pellegrino Santucci (1921-2010) che fanno parte del triplo cd Opere Sacre (TC.921980) pubblicato dall’etichetta Tactus di Bologna, specializzata nella valorizzazione del patrimonio musicale italiano e distribuita in tutto il mondo.
Antonio Quero - tromba
Dopo aver conseguito la maturità tecnica si é diplomato in tromba presso il Conservatorio «G. Nicolini» di Piacenza, nella classe di Lauro Bassi. Si é in seguito perfezionato sotto la guida di Silvio Franzini. È docente di tromba e solfeggio presso la scuola di musica «C. Vignola» di Agazzano (PC), e collabora inoltre con il Collegio Strumentale Piacentino e con il Coro Farnesiano di Piacenza.
Marco Vestiboli - tromba
Nato nel 1965 a Casalpusterlengo (MI); dopo aver conseguito la maturità tecnica, si é diplomato in tromba presso il Conservatorio «G. Nicolini» di Piacenza, nella classe di Silvio Franzini. Collabora con il Coro Farnesiano e con il Gruppo Strumentale Farnesiano di Piacenza.
Giuseppe Monari - organo
http://www.organieorganisti.it/giuseppe-monari
Daniela Scavio – organo
http://www.organieorganisti.it/daniela-scavio
Agatha Bocedi è nata a Reggio Emilia nel 2000 e ha iniziato lo studio dell’arpa a sette anni presso il «Laboratorio musicale» di Rivalta (metodo Suzuki). In breve tempo la sua curiosità per questo straordinario strumento si è trasformata in grande passione e Agatha studia dal 2008 al Conservatorio «Arrigo Boito» di Parma sotto la guida di Emanuela Degli Esposti.
Partecipa attivamente a masterclasses e corsi di perfezionamento con Ieuan Jones, Letizia Belmondo, Marcela Mendez, Melinda Felletar, Lincoln Almada, Vincenzo Zitello, Marcella Carboni, Jekaterina Suvorova, Maria Luisa Rayan.
In qualità di solista, ha vinto il primo premio assoluto ai Concorsi «Città di Padova» (2008), «Rovere d’oro» di Imperia (2008), «Città di Riccione» (2009), «Parma Lirica-Giovani Talenti» (2009), «Daniele Ridolfi» di Pietrasanta (2009), «Carpineti in Musica» (2009), «Antonio Salieri» (Legnago, 2010), «Città di Guastalla Giovani Talenti» (2011), «Ponti & Torri» (Roma, 2013), «Concorso di Bellagio» (2013), «Concorso Internazionale di Treviso» (2014), «Concorso Internazionale Giovani Strumentisti» (Povoletto, 2015), «Giovani in Crescendo» (Pesaro, 2015), Concorso Internazionale «Suoni d’Arpa» (Saluzzo, 2015 - Saluzzo 2016), Concours Français de la Harpe (Limoges, 2017).
Ha già al suo attivo una intensa attività concertistica presso sedi prestigiose come i Teatri «Valli» di Reggio Emilia, «Regio» di Parma, «Verdi» di Busseto. Recentemente ha eseguito il Concerto n. 6 Op. IV di G.F. Händel con l’Orchestra da Camera dell’Associazione Musicale «Adagio Furioso». Fa parte dell’ensemble di arpe «Leonardo Primavera».
Ha inciso i brani per arpa e organo all’interno del triplo cd dedicato alle opere sacre del compositore bolognese Pellegrino Santucci (1921-2010), Ed. Tactus, Bologna, TC.921980.
• Concerto del 25 giugno, ore 18.30
CASTELLAR GUIDOBONO, chiesa Parrocchiale
ERNST WALLY, organo (A)
Johann Jakob Froberger Toccata in Ut FbWV 104
(1616 – 1667) Fantasie: Sopra UT-RE-MI-FA-SOL-LA FbWV 201
Johann Kaspar Kerll Canzona in g
(1627 – 1693) Canzona in d
Johann Speth Partite diverse sopra l’aria detta la todesca
(1664 – post 1719)
Johann Pachelbel „Was Gott tut das ist wohl getan“
(1653 – 1706) Corale con 9 Partite
Ferdinand Tobias Richter Suite in D
(ca. 1649 – 1711) Entreé – Allemanda – Courrente – Minuett –
Sarabande – Bourée – Gigue
?Fr. Wolfgang Schabpaur OFMConv. Pro Elevatione sexti toni in Tremol
(1659 – 1749)
Georg Muffat Toccata V
(1653 – 1704)
• concerto del 29 giugno, ore 21
CASTELNUOVO SCRIVIA, Collegiata di San Pietro
MICHAEL SCHONHEIT, organo (D)
Girolamo Frescobaldi Toccata ottava
(1583 - 1643)
Johann Jakob Froberger Ricercar FbWV 401
(1616 - 1667)
Johann Caspar von Kerll Canzona in d minore
(1627 - 1693)
Johann Pachelbel Partita sopra "Was Gott tut, das ist wohlgetan"
(1653 - 1706)
Georg Friedrich Händel Fuge g minore HWV 605
(1685 - 1759)
Georg Philipp Telemann Choralbearbeitung "Christ lag in Todesbanden"
(1681 - 1767) Choral alio modo
Carl Philipp Emanuel Bach Sonata a - minore Wq 70/4, H 85
(1714 - 1788) Allegro assai - Adagio - Allegro
Johann Ludwig Krebs Aus der "Clavierübung"
(1713 - 1780) Praeambulum sopra "Jesu, meine Freude"
Choral "Jesu meine Freude"
Choral alio modo
Johann Sebastian Bach Pastorella F maggiore BWV 590
(1685 - 1750)
Concerto del 30 giugno, ore 21
LERMA, chiesa Parrocchiale
MICHAEL SCHÖNHEIT, organo (D)
Girolamo Frescobaldi Toccata ottava
(1583 - 1643)
Johann Jakob Froberger Ricercar FbWV 401
(1616 - 1667)
Johann Caspar von Kerll Canzona in d minore
(1627 - 1693)
Johann Pachelbel Partita sopra "Was Gott tut, das ist wohlgetan"
(1653 - 1706)
Georg Friedrich Händel Fuge g minore HWV 605
(1685 - 1759)
Georg Philipp Telemann Choralbearbeitung "Christ lag in Todesbanden"
(1681 - 1767) Choral alio modo
Carl Philipp Emanuel Bach Sonata a - minore Wq 70/4, H 85
(1714 - 1788) Allegro assai - Adagio - Allegro
Johann Ludwig Krebs Aus der "Clavierübung"
(1713 - 1780) Praeambulum sopra "Jesu, meine Freude"
Choral "Jesu meine Freude"
Choral alio modo
Johann Sebastian Bach Pastorella F maggiore BWV 590
(1685 - 1750)
Concerto del 1 luglio, ore 21
CASALNOCETO, chiesa Parrocchiale
MIRKO BALLICO, organo
“Viaggio nell' Ottocento organistico italiano”
PROGRAMMA
Domenico Cimoso (1780-1850)
• Sonata nr. 9 in do maggiore
Giovanni Simone Mayr (1763-1845)
• Sinfonia
Gaetano Donizetti (1797-1848)
• Grande offertorio
Pietro Morandi (1745-1815)
• 2 sonate
Giovanni Morandi (1777-1856)
• Elevazione in mib maggiore
Gherardo Gherardeschi (1835-1905)
• Offertorio dalla messa per organo 1899
Polibio Fumagalli (1830-1900)
• Capriccio “La caccia” op. 257
Carlo Fontebasso (1849-1911)
• Marcia
• Andante
Luigi Fontebasso (1822-1872)
• Fantasia
Giovanni Meneghetti (1918)
• La Canzone del Grappa
6) Concerto dell' 8 luglio, ore 21
OVADA , Oratorio dell' Annunziata
Johan Hermans, organo (BE)
Abraham Kerckhoven (1619 - 1701) Salve Regina, 5 versetti per organo
Verse on the 6th tone (in the style of a canzona francese)
Fantasia del primo tono
Joan Cabanilles (1644 - 1712) Tiento de mano derecha sobre 'Ave Maris Stella'
J.P. Sweelinck (1562 - 1621) Variazioni sul canto studentesco "More Palatino"
John Bull (1563 - 1628) Salve Regina, 5 versetti organistici
G. Gherardeschi (1759 – 1815) Rondò I da “Suonate da organo” [1787]
Philip Glass (° 1937) Mad Rush
Niccolò Moretti (1763 - 1821) Sonata VIII ad uso sinfonia
Carlo Fumagalli (1813 - 1901) dalla "Messa Solenne tratta da opere del celebre
G. Verdi e adattata all' organo da Carlo Fumagalli" :
- Versetti per il Gloria da "Traviata"
- Marcia per dopo la Messa da "Aida"
9) Concerto del 28 luglio, ore 21
MOLO BORBERA, chiesa Parrocchiale
Gruppo di ottoni “Quartetto Brachetto”
Alberto Do, organo positivo
J. CH. PEZEL: INTRADA ( CON ORGANO)
(1639 – 1694)
D. SPEER: SONATA ( CON ORGANO)
(1636 – 1609)
W. BIRD: THE EARLE OF SALISBURY'S PAVANE
(1540 - 1623)
J. G. ALBRECHSBERGER: DOPPELFUGUE
(1736 - 1809)
G. GABRIELI: DOMINE EXAUDI ORATIONEM MEAM ( CON ORAGNO)
(1557 - 1612)
B. MARINI: CANZON TERZA ( CON ORGANO)
(1594 - 1663)
G. P. TELEMANN: CONCERTO A QUATTRO
(1681 - 1767)
G. GABRIELI: O MAGNUM MYSTERIUM ( CON ORGANO)
G. GABRIELI: SONATA PIAN E FORTE ( CON ORGANO)
G. B. LULLY: MARCHE ROYALE
(1632 - 1687)
Il “Quartetto Brachetto” è una compagine musicale da camera formata da quattro amici, colleghi di studio, di lavoro, musicisti di professione, con l’intento di far Musica insieme eseguendo e sviluppando tutto il repertorio del proprio strumento.
La particolarità di questo ensemble sta nel fatto che è formato da quattro tromboni, che essendo anche di taglie differenti possono creare un buon impasto timbrico, traendo una tavolozza di colori assai ampia.
Il nome deriva dal fatto che tutti i componenti provengono da una zona particolare del Piemonte: il Monferrato e la Langa ove si producono eccellentissimi vini dai celeberrimi nomi di grandissima qualità.
Siccome il luogo in cui vengono effettuate le prove è una ridente località vitivinicola, da qui l’idea di dedicare il nostro sodalizio musicale ad un particolare e sensualissimo vino: il Brachetto.
Il repertorio eseguito spazia dalla Musica originale per quartetto alle colonne sonore, allo Swing, alle trascrizioni fino a brani di musica antica, talvolta con l’ausilio di altri strumenti come l’organo, il clavicembalo e per il repertorio più leggero la sezione ritmica.
MARCELLO CHIARLE, diplomato in trombone presso il Conservatorio “Antonio Vivaldi” di Alessandria, ha frequentato i corsi di perfezionamento presso l’ associazione “Amici della musica” Fedele Fenaroli – ”Estate Musicale Frentana” di Lanciano (Ch) sotto la guida del M° Maurizio Mineo e prestato la sua opera con l’incarico di trombonista presso il Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto, il Laboratorio Lirico di Alessandria e si è esibito come solista nella formazione “Cantores Aurorae” di Firenze. Attraverso un’intensa attività concertistica e la partecipazione a concorsi con il Brass Quintet “Johann Pezel”, ha maturato una notevole esperienza nell’ambito della musica da camera. Attualmente svolge attività didattica alle dipendenze del Ministero della Pubblica Istruzione ed è impiegato con l’incarico di prima parte nell’orchestra “La Polifonica Serravallese”. Collabora, inoltre, con l’Orchestra Sinfonica di Asti, l’Orchestra Classica di Alessandria, l’Orchestra “B. Bruni”di Cuneo, l’Orchestra a Fiati del Piemonte, il Conservatorio di Alessandria, la Cappella Musicale di San Marco in Milano, la “Vadum Big Band” di Ovada, la “Variabile Big Band” e l’Orchestra di fiati “F. Vallotti” di Vercelli. E' tra i fondatori del “Quartetto Brachetto” di tromboni, del “Taurus trombone quartet” e del “Taurus brass ensemble” con i quali si esibisce in prestigiose rassegne musicali italiane ed internazionali.
GIANPIERO MALFATTO ha compiuto gli studi musicali presso il Conservatorio Statale di Musica “A. Vivaldi” di Alessandria e presso il Conservatorio Statale “G. Verdi” di Torino, dove si è diplomato nel 1992 sotto la guida del M° Giovanni Capriuolo. Ha collaborato con orchestre quali l' Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI, l' Orchestra Filarmonica Italiana, l' Orchestra Filarmonica di Torino, l' Orchestra Sinfonica del Piemonte, l' Orchestra Sinfonica “G. Verdi” di Milano, l' Accademia “Stefano Tempia”, l' Orchestra Sinfonica Eporediese, l' Orchestra Sinfonica di Sanremo, l' Orchestra Classica di Alessandria, l' Orchestra Sinfonica del Friuli Venezia Giulia, l' Orchestra del Teatro Regio di Torino, l' Orchestra del Teatro Carlo Felice di Genova, l' Orchestra Classica Italiana.
Ha collaborato anche con formazioni di musica da camera: Symphonia Brass Ensemble (premiati al Concorso Internazionale di Stresa 1990), New Brass Ensemble, Divertimento Ensemble, Only Brass, Italica Orichalca, ha pure suonato come solista ed in duo con la pianista Marina Delle Piane.
E' attivo anche nel campo del Jazz, della musica leggera e del teatro: ha suonato con AT Lazy River Big Band,Improvvisatori Indipendenti Italiani (premiati al concorso “Summertime in Jazz ‘93), Sestetto di Alberto Mandarini, Sestetto e settetto di Enrico Fazio, Grande Orchestra AMJ, Lorenza Zambon, Giorgio Gaslini, C.V.M. Big Band, Phoebus Ensemble, Paolo Conte, Mau Mau, Roberto Vecchioni, Italian Instabile Orchestra, Impressive Ensemble, Carlo Actis Dato, Gian Maria Testa, Giancarlo Schiaffini, Giovanni Falzone, Pino Minafra, Louis Moholo, Keith Tippeth. Ha all’attivo oltre trenta registrazioni discografiche.
DAVIDE MASENGA si è diplomato presso il conservatorio statale di musica " G. Verdi" di Torino nel 1992 con il massimo dei voti, sotto la guida del maestro G. Capriuolo. Ha collaborato con l'orchestra del Teatro Regio di Torino, la Filarmonica '900 di Torino, l'orchestra della RAI di Torino, e la Compagnia di Operette di Torino, con l'orchestra del Teatro alla Scala, l'orchestra Filarmonica della Scala e l'orchestra G. Verdi di Milano, l'orchestra A. Toscanini di Parma, con l'Orchestra Classica di Alessandria, l'orchestra Filarmonica di Asti e con l'orchestra Bruni di Cuneo. Ha svolto attività cameristica con varie formazioni di quintetti, decimini, trii ed ha effettuato concerti in duo con pianoforte e da solista. Ha frequentato la scuola di alto perfezionamento musicale di Saluzzo, partecipato ad una masterclass tenuta a Fossano da Joseph Alessi e ha studiato privatamente con Eitan Bezalel, primo trombone dell'orchestra del Maggio Musicale Fiorentino. Primo in graduatoria all'audizione a Parma nel 1995, ha partecipato all'audizione per primo trombone presso il Teatro Carlo Felice di Genova nel novembre 1995 classificandosi secondo in graduatoria. Da allora collabora con l'orchestra del Teatro Carlo Felice e nel 2000 è risultato vincitore del concorso per primo trombone nella suddetta orchestra dove attualmente ricopre il ruolo.
CRISTIAN MARGARIA, diplomato in trombone nel 2001 presso il Conservatorio “Niccolo Paganini” di Genova con Piero Andreoli, si perfeziona in seguito con Sergio Danini, Vincent Lepape, Marcello Chiarle, Bernard Furtet e Corrado Colliard. Ha altresì frequentato negli anni 2001-2002-2003 i corsi estivi dell' ”Estate Musicale Frentana” di Lanciano (Ch) sotto la guida del M° Maurizio Mineo. Negli anni 2000-2001-2002 partecipa ai laboratori lirici di ”Spazio Musica” di Orvieto come orchestrale. Collabora con varie formazioni musicali come l’Orchestra Sinfonica di Savona, l’Orchestra “Bruni” di Cuneo, il Teatro San Carlo di Napoli, l' Orchestra del Teatro Carlo Felice di Genova, l’orchestra Camerata Ducale di Vercelli, l’Orchestra dei Pomeriggi Musicali di Milano, con l’Orchestra “Accademia delle Opere” di Milano, l’Orchestra della Città del Vaticano, l’Orchestra del Teatro del Giglio di Lucca, la Camerata del Titano della Repubblica di San Marino, l'Orchestra Classica di Alessandria, la Nuova Orchestra Genovese “GOG”, l’ Orchestra YASO di La Spezia, l'Orchestra di Fiati del corpo dei Vigili del Fuoco di Torino, l’Orchestra Sinfonica di Magenta, l’Orchestra Filarmonica del Piemonte. In campo cameristico svolge attività in varie formazioni e dal 2007 si dedica alla musica antica studiando trombone rinascimentale presso il dipartimento di musica antica del Conservatorio di Tolosa (C.N.R.), dove ha ottenuto il diploma di Organologia (Certificat d'Organologie) e la promozione al secondo ciclo di studi in Saqueboute Basse, con buona votazione. In seguito ha collaborato con l’Orchestra Barocca di Venezia, la cappella Musicale di San Marco in Milano, l’Ars Cantica Choir diretto dal M° Marco Berrini; è tutt’ora in collaborazione, essendo facente parte dell’organico degli ottoni antichi della Reale Scuderia di Venaria Reale presso Torino, con la Cappella Musicale del Duomo di Vercelli e con la Fondazione per le Attività Musicali di Torino con la quale ha svolto concerti di Musica Antica per la rassegna Musicale “MITO”. Attualmente svolge attività d’insegnamento altresì in qualità di Direttore della Scuola Musicale del Corpo Musicale "Romualdo Marenco" di Novi Ligure. Inoltre svolge attività di direzione di coro e dirige il corpo filarmonico di Final Borgo.
Concerto di sabato 29 LUGLIO ore 21
GRONDONA, chiesa Parrocchiale
ANTONIO GALANTI, organo
Francesco Bianciardi (1570-1607)
- Fantasia sopra Ut, Re, Mi, Fa, Sol, La
Giuseppe Guami (1542-1611/12)
- Toccata del secondo tono (1593)
Cristoforo Malvezzi (1547-1599)
- Canzone del secondo tono
Bernardino Roncaglia (1614-1692)
- Partite sopra passacagli in la
- Mantovana in re
- Aria ducale in Sol
- Partite sopra ciaccona in Do
Azzolino Bernardino della Ciaja (1671-1755)
- 5° Ricercare in re (1727?)
- 6° Ricercare in mi (1727?)
Antonio Galanti (1964)
- Toccata Nona (2017)
Per l’organo di Grondona
Prima esecuzione assoluta
Domenico Puccini (1772-1815)
- Sonata n. 1 in Do
- Sonata n. 33 in Sol
Giovacchino Maglioni (1814-1888)
- Corale n. 1 in Fa
- Preghiera in mi
- Versetto per la Messa di Requiem in re
Gherardo Gherardeschi (1835-1905)
Messa in Do
- Offertorio
• Elevazione
• Comunione
10) Concerto dell' 11 agosto, ore 21
CHALLAND ST. ANSELME (AO)
ELENA ROMITI, oboe
LETIZIA ROMITI, clavicembalo
Anonimo celtico : -Variazioni su “Greensleeves” per flauto e b.c.
(sec. XVII)
H. Purcell: - March
(1659 – 1695) - Trumpet Tune
- Sefauchi’s Farewell
- A new scott Tune
- A new irish Tune
A. Vivaldi: Sonata in fa maggiore Rv 52
(1678 - 1741) per oboe e basso continuo
(Siciliana - Allemande - Aria di Giga)
C. Besozzi: Studio n° 8 in la maggiore - Moderato
(1744 - 1792) dai 28 Studi per oboe solo
J.K. Kerll: Passacaglia
(1627 - 1693)
B. Marcello: Sonata in re minore op.2 n. 11
(1686 - 1739) per oboe e basso continuo
(Adagio - Allegro - Largo - Allegro)
Elena Romiti si è diplomata in oboe presso il Conservatorio "A. Vivaldi" di Alessandria sotto la guida di O. Zoboli ed in oboe barocco presso la scuola Civica di Musica di Milano.Si è poi laureata presso il DAMS di Brescia con una tesi sulla produzione di Robert Ashley e di Steve Reich., relatore Fabrizio Chirico.
Ha seguito seminari con O. Zoboli e R. Canter in diverse edizioni dei Corsi Internazionali di Perfezionamento "Tullio Macoggi" di Varenna (Co).
Svolge attività concertistica in duo con pianoforte, chitarra, organo e cembalo ed in formazioni cameristiche classiche e contemporanee, tra cui il "Carpinensemble" di cui è fondatrice. Come solista ha tenuto concerti in Italia, Spagna, Francia, Austria e Germania riportando lusinghieri consensi da parte della stampa. Col complesso da camera "Accademia dei Solinghi" di Torino, ha partecipato alla registrazione su compact disc della cantata di Johan Kuhnau "Uns ist ein Kind Geboren".
11) Concerto del 27 agosto, ore 16.30
GARBAGNA, chiesa Parrocchiale
PRZEMYSLAW KAPITULA, organo (PL)
Vincenzo Petrali (1832 – 1889) – Versetto per il Gloria (nr 1, in re maggiore)
John Travers (1703 – 1758) – Trumpet Voluntary
William Selby (1738 – 1798) – Voluntary in A
Johann Ernst Prinz von Sachsen Weimar (1696-1715) – Concerto in sol maggiore
(Concerto G-Dur für Violine, Streicher und Basso continuo,
trascritto per organo da Johann Sebastian Bach, BWV 592)
(senza indicazione di tempo - Grave – Presto)
Mieczysław Surzyński (1866-1924) – „Improvisationen für Orgel über ein altes polnisches
Kirchenlied“ op. 38
Felice Moretti – Padre Davide da Bergamo (1791 – 1863) – Elevazione in re minore
Johann Sebastian Bach (1685-1750) – Preludio al Corale “Nun komm, der Heiden
Heiland“, BWV 659
Johann Sebastian Bach (1685-1750) – Toccata e Fuga in re minore, BWV 565
• Concerto del 10 settembre, ore 18
SERRAVALLE SCRIVIA, teatro del Centro Pastorale Natività di Maria
ARCHI dell' ORCHESTRA CLASSICA DI ALESSANDRIA
ELENA ROMITI, oboe
LETIZIA ROMITI, organo
in collaborazione con la rassegna dell’Orchestra Classica di Alessandria “Orchestra in provincia”
S. AGUILERA DE Heredia: Salve del primo tono, por de la sol re
(1561 – 1627)
G. GABRIELI: Canzon prima “La spiritata”
(ca. 1554/57 – 1612)
H. PURCELL: Two rondeaux
(1659 – 1695)
A. Vivaldi: Sonata in fa maggiore Rv 52
(1678 - 1741) per oboe e basso continuo
(Siciliana - Allemande - Aria di Giga)
W. A. MOZART: Sonata da chiesa in re maggiore per 2 violini, basso continuo e organo KV 144
(1756 – 1791) Sonata da chiesa in fa maggiore per 2 violini, basso continuo e organo KV 244
Sonata da chiesa in do maggiore per 2 violini, basso continuo e organo KV 366
Sonata da chiesa in si bemolle maggiore per 2 violini, basso continuo e organo KV 212
D. Buxtehude: “Wie schoen leuchtet der Morgenstern”
(1637 – 1707)
W.A. Mozart: Quartetto Kv 370 in fa maggiore per oboe ed archi
(Allegro – Adagio - Rondò)
G. F. HAENDEL: Air – Bourree – Hornpipe da “Water Music”
(1685 – 1759)
P. MASCAGNI: Intermezzo da “Cavalleria Rusticana”
(1863 - 1945)
ORCHESTRA CLASSICA DI ALESSANDRIA
Ensemble cameristico-sinfonico, svolge la propria attività in ambito nazionale e non, curando l'offerta di iniziative musicali (tramite concerti, Festival, lezioni-concerto) in svariate formazioni. E' composta da musicisti professionisti italiani e stranieri, che si esprimono non solo in ambito prettamente classico, ma spaziano con disinvoltura dalla musica per film, jazz, etnica al pop. Nel corso della sua attività, l'orchestra si è avvalsa della collaborazione di Direttori, Solisti e Cantanti di chiara fama, quali: Lya De Barberiis, Bruno Canino, Marcello Rota, Giuseppe Garbarino, Arturo Sacchetti, Leone Magiera, Lorenzo Castriota Skanderbeg, Paolo Ferrara, Karel Mark Chichon, Maurizio Billi, Costas Cotsiolis, Enzo Ferraris, Mario Ferraris, Roberto Ranfaldi, Federico Mondelci, Francesco De Angelis, Alberto Bocini, Anahi Carfi, Aiman Musakhodzhaeva,Tiziana Fabbricini, Barbara Frittoli, Sara Mingardo, Enrico Fagone, Giuseppe Ettorre, Francesco Tamiati, ecc. E di arrangiatori-direttori quali: Renato Serio, Peppe Vessicchio; di compositori filmici quali: Luis Bacalov, Franco Piersanti, Fabio Frizzi, Ezio Bosso. Degli attori: Lina Sastri, Iaia Forte, Ugo Pagliai e Paola Gassman, Paola Pitagora, Lando Buzzanca, Mario Cordova, Enrico Beruschi, Pippo Santonastaso, Lucilla Giagnoni, Massimo Poggio, Laura Curino. Citiamo inoltre la collaborazione, in varie occasioni, con alcuni grossi nomi del panorama jazz internazionale: Fabrizio Bosso, Richard Galliano, Dionne Warwick, Gianluigi Trovesi, Paolo Fresu, Andrea Dulbecco, Dino Piana, Gianni Coscia, Cheryl Porter, Paola Folli, Paolo Jannacci, ecc. Vanta svariate registrazioni discografiche quali: "Un amore così grande" del tenore Pietro Ballo (Warner), “La Passione di Cristo secondo S. Marco” ed il “Transitus animae” di Lorenzo Perosi (Bongiovanni), “Angelo Francesco Lavagnino: Orchestral works”, e ancora “Mohicans chapter 2”, “Celtic angels”, “Soul Africa” (Edel), musiche di Baldoni - De Stefani – Re e "La Sinfonia della croce" (Warner) di Rodolfo Matulich. Ha al suo attivo numerosi concerti in tutta Italia tra i quali un prestigioso concerto a Roma per la Camera dei Deputati organizzato dall'Ufficio di Presidenza della Camera a Montecitorio. In ambito operistico ha collaborato a numerosi allestimenti. Organizza da ormai diciassette anni, il Festival Internazionale A. F. Lavagnino denominato "Musica e cinema" (concerti itineranti e Concorso Internazionale di Composizione per immagini a Gavi - Alessandria), che vede la partecipazione di personalità illustri del mondo del cinema e della televisione. In ambito cinematografico, sono state realizzate diverse colonne sonore: “Johan Padan a la descoverta de le Americhe" tratto da una pièce teatrale di Dario Fo, “Mai + come prima” del regista G. Campiotti (musiche di Carosio-Fornaro), “A cavallo della tigre” del regista C. Mazzacurati (musiche di Ivano Fossati), la fiction TV (Rai 1) “La buona battaglia – Don Pietro Pappagallo” (musiche di P. Silvestri), “Il mercante di pietre” del regista R. Martinelli, “Maradona: la mano de Dios”, e “Distretto di polizia” (Canale 5), “L'uomo della carità - Don L. Di Liegro” (Canale 5) - musiche di P. e A. De Scalzi - e ''Rocco Schiavone” (Rai 2, musiche di Carosio/Fornaro). Citiamo poi la rappresentazione in prima esecuzione dell'oratorio "L'empietà delusa" di G. A. Costa (1660-1735), in occasione del V centenario della nascita di S. Pio V, replicato in varie città italiane e anche presso l'Aula Magna della Cancelleria Vaticana in Roma. Nel 2004 presso l'Aula Paolo VI (Città del Vaticano) in mondovisione, diretta dal M° Renato Serio, ha suonato davanti a Giovanni Paolo II. Nello stesso anno, presso il Parco Novi Sad di Modena, alla presenza del tenore Luciano Pavarotti, diretta da Leone Magiera, ha eseguito la "Bohème". Ha collaborato con la Banda della Polizia di Stato e la Fanfara dell'Areonautica (Comando 1^ Regione Aerea di Milano); da due anni è l'orchestra della finale del Concorso Internazionale di Chitarra Classica “Michele Pittaluga”(Alessandria) e inoltre nel settembre 2015 si è esibita nell'evento “Aspettando la mostra”, anteprima della Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia, (Sala Darsena - Lido), con l'esecuzione pubblica, in prima assoluta, della partitura recuperata del film “Il mercante di Venezia” di A.F. Lavagnino. Appartiene al grande artista Emanuele Luzzati il logo dell'Orchestra Classica di Alessandria.
Concerto del 12 settembre, ore 21.15
DUOMO DI VALENZA
GRANDE ORCHESTRA SINFONICA DELLA REPUBBLICA DI UDMURTIA
LEONARDO QUADRINI, direttore
CRISTINA PIRAS, DANIELA SCAVIO, pianoforte a quattro mani
LETIZIA ROMITI, organo
P.J. Chaikowski - Capriccio Italiano op. 45
(1840 - 1893)
A. Borodin – Danze polovesiane
(1833-1887)
M. Mussorgski – Una notte sul Monte Calvo
(1839 -1881)
C. Saint Saens: Sinfonia n.3 in do minore
(1835 – 1931)
Vivendo nell’epoca in cui le idee musicali e la maggior parte dei pensieri intimi dell’umanità sono assimilati (la descrizione del termine sinfonismo dato da B.Asafiev), dove la musica sinfonica è uno degli stili superiori e complessi dell’arte musicale, ci rendiamo conto che l’atteggiamento al confronto di questa, era, ed è ancora un testo di verifica, un segno importante del livello culturale della società. L’orchestra sinfonica della repubblica di Udmurtia si trasforma oggi in un emissario dell’arte e della cultura nazionale all’estero.
Fondata nel 1992, nel territorio noto per aver dato i natali al grande compositore russo P. J. Chaikowschi e terra di grande tradizione musicale, l’orchestra ha effettuato i primi concerti nel territorio vicino al fiume Volga e lo spirito che animava l’attività è stato quello della propaganda dei maggiori compositori e opere più importanti con particolare attenzione ai concerti didattici e per le scuole. Oggi questa orchestra ha raggiunto un livello qualitativo alto con 900 titoli in repertorio tanto da essere presente nei 3 più importanti festival della repubblica quali: “Festival Chaikowschi” ,”Festival dei giovani talenti” ,”Festival del jazz”.
Sin dalla nascita ha collaborato con direttori e solisti esteri (Rilov, Quadrini, Mansorov, Mennier, Krell, Horovitz,Valdmann ecc.) e solisti D. Kramer, K.Rodj, D. Mazviev, A. Chindin, Riccardo Caruso, D.Kogan, Katia Ricciarelli, Cecilia Gasdia, Aldo Ciccolini, Antonella Ruggiero ecc.
Nel 2000 ha ricevuto il premio statale della Repubblica per l’attività svolta. Nel 2003 l’orchestra è stata insignita del riconoscimento “Lira” della capitale Jhievsk. Da 10 anni tiene tourneè in Italia su tutto il territorio nazionale partecipando ai più prestigiosi festival “Caruso”, “Lanza” “Leoncavallo” ecc.
Leonardo Quadrini,diplomato in Direzione d’orchestra, Musica corale e direzione di coro, Strumentazione per Banda, Organo e Composizione organistica, Pianoforte (“SUMMA CUM LAUDE”) ha compiuto anche studi umanistici (liceo classico e maturità magistrale).
È il pianista accompagnatore del celebre soprano KATIA RICCIARELLI.
E' stato inserito nel libro di Lamberto Ingaldi tra i 150 personaggi della città di Benevento.
Ha ricevuto numerosi premi a riconoscimento dell’attività in favore del Sannio:
- Arco d’argento Lyons Club Benevento
- Emblema del Salotto Collarile
- Premio “Ciro” del giornale Sanniosport
- “Ambasciatore del Sannio nel Mondo” dall’Amministrazione Provinciale di Benevento
E' docente di ruolo Titolare della cattedra di “Esercitazioni Orchestrali” presso il conservatorio statale di Benevento “Nicola Sala”, già docente di “Direzione d’orchestra” e “Musica da camera” nei conservatori di Foggia, Matera, Cosenza, Perugia , Potenza e Avellino.
E’ stato ISPETTORE ONORARIO del MINISTERO BENI CULTURALI – ROMA per la tutela degli strumenti e organi storici dal 1991 al 2001.
Ha pubblicato 14 COMPACT DISC e 2 VHS Sinfonico – Corale.
Sue composizioni sono edite da SANTABARBARA Edizioni.
Sue interpretazioni sono da commento ad alcuni documentari.
• Concerto del 16 settembre, ore 21
TORTONA, Santuario della Madonna della Guardia
ALBERTO DO, organo
concerto di inaugurazione dei lavori di ripristino dell' organo “Mascioni”
dedicato a Paolo Perduca
J. S. Bach (1685 – 1750)
Kyrie, Gott Vater in Ewigkeit – BWV 669
Toccata e fuga – BWV 538
J. Brahms (1833 – 1897)
Preludi ai corali “Herzlich tut mich erfreuen”
“O Welt, ich muss dich lassen”
Preludio e fuga in sol minore
C. Galeotti (1870 – 1929)
Offertoire op. 100
J. Bonnet (1884 – 1944)
Variations de concert
M. Reger (1873 – 1916)
Melodia e Te Deum op. 59
J. Alain (1911 – 1940)
Litanies
• Concerto del 17 settembre, ore 17
PINACOTECA DI VOLTAGGIO
Convento e Quadreria dei Frati Cappuccini
Elena Bertuzzi , soprano
Umberto Forni , organo
Arie e cantate a voce sola del '600 italiano
Luzzasco Luzzaschi: Aura soave (1601)
Girolamo Frescobaldi: Aria detta “La Frescobalda” (1627)
Gio. Felice Sances Usurpator tiranno (1633)
Barbara Strozzi: Lamento: Appresso à i molli argenti (1654)
Bernardo Storace: Partite sopra La monica (1664)
Antonia Bembo: Ho sciolto i miei lacci (Ms, fine XVII sec.)
Ha, que l'absence
Elena Bertuzzi
Diplomata in canto lirico al Conservatorio Dall’Abaco di Verona, ha conseguito il titolo superiore in canto rinascimentale e barocco al Conservatorio Pedrollo di Vicenza “magna cum laude” con una Tesi sui Lamenti italiani del XVII secolo. Nel 1996 ha vinto il concorso dell’Accademia Filarmonica di Verona. Nel corso degli anni ha sviluppato un grande repertorio che spazia dal medioevo al barocco pieno, con predilezione per la cantata sacra e profana del barocco italiano, genere che le consente di sfruttare appieno il potenziale espressivo della sua voce. Sta continuando ad ampliare il suo repertorio lavorando su programmi di musica da camera italiana, francese, spagnola e sudamericana, arrivando alla musica etnica del ‘900, con un monografico sul Tango Cancion. Ha tenuto numerosi concerti, come solista e in formazioni da camera specializzate, in Italia e all’estero, partecipando a importanti festivals musicali; ha lavorato con direttori come E. Inbal, J. Tate, U. B. Michelangeli, T. Koopman, S. Kuijken, Peter Phillips. Si è esibita in Festivals quali: “Al Bustan” (Beirut, LB); “Cervantino” (Guanajato, MX); Santander (ES); de “Musique Sacrée” (Fribourg, CH); “Itineraire Baroque” (Périgord, FR); Semana de Musica Sacra de la Laguna (Tenerife, IC); “Allegro” Castilla y Leòn (Avila e Segovia, ES); “Resonanzen” (Vienna, AT); Barocktage Stift Melk (AU); Mittelfest (IT); “Grandezze e Meraviglie” (IT); Musica e Poesia a S. Maurizio (IT); MiTo, settembre musica (IT); Echi lontani (IT); Ravenna festival (IT); Urbino Musica Antica (IT); “Laus Polyphonie”, Festival van Vlaanderen Antwerpen e Brugge; Woche der Alte Musik (AT); Alden Biesen (BE); Miedzynarodowy Festiwal (PL); Settimane Musicali di Stresa (IT); “Vokalmusik entlang der Romanischen Straβe” (DE); Festival “Arte Sacro” (ES); “Festival Internacional de Musica Antigua”, Daroca – Saragoza (ES); “Anima Mundi” (Pisa, IT); “Alte Musik Live” (Berlino, DE); Les Concerts de Bonmont (CH); “Fetes Musicales de Savoie”; “Organs of the Ballarat Goldfields”, “Murray International Music Festival” Mildura, “Beethoven Festival” Melbourne (Victoria, AU). Ha registrato per RAI Radio 3 (IT), WDR (DE), BRT3 Clara (BE), ORF1 (AT), Polskie Radio 2 (PL), KRO Radio 4 (NE), ABC Ballarat (Victoria, AU). Ha inciso per WDR-Arcana, Stradivarius, Tactus, Label, Dynamic, Brilliant. Da un decennio si sta dedicando, ed appassionando, anche alla didattica del canto, con un’attenzione speciale al rapporto voce-persona e personalità.
• Concerto del 4 ottobre, ore 21
ALESSANDRIA, Sala Conferenze dell'Associazione Cultura e Sviluppo
ELENA ROMITI, oboe
LETIZIA ROMITI, organo positivo
B. Marcello: Sonata in re minore op.2 n. 11
(1686 - 1739) per oboe e basso continuo
(Adagio - Allegro - Largo - Allegro
H. Purcell: - March
(1659 – 1695) - Trumpet Tune
- Sefauchi’s Farewell
- A new scott Tune
A. Vivaldi: Sonata in fa maggiore Rv 52
(1678 - 1741) per oboe e basso continuo
(Siciliana - Allemande - Aria di Giga)
C. Besozzi: Studio n° 8 in la maggiore - Moderato
(1744 - 1792) dai 28 Studi per oboe solo
J.K. Kerll: Passacaglia
(1627 - 1693)
G. Sammartini: Sonata in sol maggiore op. 13 n° 4
(1695 - 1750) per oboe e basso continuo
(Andante - Allegro - Adagio - Minuetto)
Elena Romiti si è diplomata in oboe presso il Conservatorio "A. Vivaldi" di Alessandria sotto la guida di O. Zoboli ed in oboe barocco presso la scuola Civica di Musica di Milano.Si è poi laureata presso il DAMS di Brescia con una tesi sulla produzione di Robert Ashley e di Steve Reich., relatore Fabrizio Chirico.
Ha seguito seminari con O. Zoboli e R. Canter in diverse edizioni dei Corsi Internazionali di Perfezionamento "Tullio Macoggi" di Varenna (Co).
Svolge attività concertistica in duo con pianoforte, chitarra, organo e cembalo ed in formazioni cameristiche classiche e contemporanee, tra cui il "Carpinensemble" di cui è fondatrice. Come solista ha tenuto concerti in Italia, Spagna, Francia, Austria e Germania riportando lusinghieri consensi da parte della stampa. Col complesso da camera "Accademia dei Solinghi" di Torino, ha partecipato alla registrazione su compact disc della cantata di Johan Kuhnau "Uns ist ein Kind Geboren".
Letizia Romiti, diplomata in organo e composizione organistica sotto la guida di Luigi Benedetti presso il Conservatorio "G. Verdi" di Milano, ha conseguito presso l’Università della stessa città, la laurea in Filosofia con una tesi sulle Messe organistiche di Gerolamo Cavazzoni, relatore Guglielmo Barblan. Si è poi diplomata in clavicembalo presso il Conservatorio di Musica di Brescia dove ha studiato con Fiorella Brancacci. Ha frequentato il corso di L. F. Tagliavini presso l’Accademia di Musica Antica Italiana per Organo a Pistoia e corsi di interpretazione tenuti da K. Gilbert e T. Koopman. Ha pubblicato il volume "Gli organi storici della città di Alessandria" ed ha tenuto concerti in tutta Europa, negli Stati Uniti e nell’ex Unione Sovietica, esibendosi in rassegne e sedi prestigiose. Ha effettuato incisioni discografiche su organi storici in Italia e all’estero. Ha tenuto masterclasses sulla musica antica italiana per organo ed è docente di organo e composizione organistica presso il Conservatorio "A. Vivaldi" di Alessandria.
• concerto del 7 ottobre, ore 17
BOSCO MARENGO, Abbazia di Santa Croce
Orchestra e solisti del Conservatorio “A. Vivaldi” di Alessandria
Sumireko Inui, soprano (Angelo)
Laura Realbuto, contralto (Valore)
Luca Santoro, tenore (Pio V)
Riccardo Ristori, basso (Infedeltà)
MARCO BERRINI, direttore
Giacomo Goccini: “Vittoria Navale del Beato Pio Quinto”
(1682 - 1748)
ORCHESTRA DEL CONSERVATORIO "A. VIVALDI" DI ALESSANDRIA
Composta da oltre 50 strumentisti, l’Orchestra Sinfonica del Conservatorio A.Vivaldi di Alessandria, costituisce una delle espressioni più complete dell’istituzione. In essa convergono studenti dei Corsi Ordinamentali e dei Corsi di Laurea di I e II livello. Le Esercitazioni Orchestrali sono disciplina obbligatoria negli anni della maturità formativa dei giovani musicisti. Per tale motivo tutte le manifestazioni costituiscono un’opportunità indispensabile per gli studenti coinvolti, finalizzata alla professione futura, nonché momento di condivisione per il sempre numeroso pubblico. Il percorso annuale si chiude di con il consueto concerto di fine anno accademico ad Alessandria, con successive repliche, che negli anni ha visto la compagine ospite di Teatri e Associazioni in Liguria, Piemonte e Toscana. Il repertorio spazia dal Barocco al Novecento con esibizioni solistiche dei migliori allievi, solisti ospiti e, in alcune occasioni, anche docenti. L’Orchestra si produce anche in formazioni specialistiche da camera, cui va il merito di divulgare specifici repertori. Ne è esempio la partecipazione al Concorso di Contrabbasso “Werther ed Emilio Benzi”. Buona inoltre la discografia che comprende compositori quali Alessandro Cicognini, autore della colonna sonora dei film ispirati ai racconti di Giovannino Guareschi, edito dalla Bixio, nonché sigla di “Incominciamo bene”, trasmissione di Rai 3 condotta da Michele Mirabella nel 2012. Da alcuni anni, in occasione del concerto finale, sono presenti giovani strumentisti della University of Georgia con cui si svolge abitualmente un proficuo scambio con il nostro conservatorio.