Jan Peterszoon SWEELINCK
Organ Works
James David Christie all’organo "C. B. Fisk" della Houghton Chapel, Wellesley College U.S.A.
1 c.d. NAXOS 8.550904
Questo c.d. è la riprova dell’interesse americano per la musica tardorinascimentale europea, sia per il repertorio sia per l’organo, costruito su modelli olandesi del XVII sec.
Il contenuto è un’ampia antologia di opere del grande musicista Sweelink: Toccata in Do, Ballo del Granduca, Ricercar, Malle Sijmen, Mein junges Leben hat ein End’, Echo Fantasia in La minore, Onder een linde groen, Toccata in La minore, Erbarm dich mein, o Herre Gott, Poolsche Dans.
I brani sono tutti molto interessanti, con passaggi virtuosistici e inusuali cromatismi tipici dello stile dell’Autore. James David Christie dà modo di apprezzare tutto ciò con un’interpretazione fresca, frizzante, “pulita”, “giusta”. Sorprende l’ascoltatore con i fraseggi sempre inusuali ma evidentemente desunti da studi filologici che stanno alla base dell’incisione.
Il libretto è in Inglese, Tedesco e Francese ed è piuttosto scarno (pare quasi invitare all’ascolto invece che leggere) e purtroppo manca la disposizione fonica dell’organo utilizzato, peraltro intuibile all’ascolto per le orecchie più esperte.
Il CD è godibile all’ascolto e riserva qualche bella sorpresa soprattutto nei brani più lunghi, dove l’interprete sperimenta foniche e registrazioni sempre inusuali. L’organo da parte sua fa una gran figura: per essere un organo neobarocco ha un’intonazione brillante e chiara, ben udibile in tutti i brani.
Tutto sommato vale la pena di acquistarlo (la casa Naxos è tra le più diffuse) per avere un’idea di come gli Americani guardano all’Europa del XVII sec., epoca della loro formazione come colonie inglesi, olandesi e francesi.
Giugno 2021 – Graziano Fronzuto
