VENERDI 14 OTTOBRE 2022 - GANDINO (BG) - ore 20:30 - Salone Maconi del Centro Pastorale
presentazione del libro
"Andrea De Giorgi (1836-1900) / Originali Composizioni Musicali per Organo"
A cura di Giosuè Berbenni
a seguire concerto di Tobia Sonzogni
"Libro terzo. Originali composizioni per organo" riproduce il manoscritto di Andrea De Giorgi (1836-1900) attivo a Gandino (Bergamo) dal 1859 al 1899 come maestro organista, pianista, didatta, compositore e concertatore della nota Banda musicale. La raccolta, ad uso proprio e senza datazione, ha 12 brani di stile popolare e operistico, per le cui qualità abbiamo pensato di farlo conoscere nel vasto mondo organistico italiano. Gandino, dalle antiche tradizioni manifatturiere tessili, è un comune di 5191 abitanti distante circa 24 chilometri a nord-est dal capoluogo orobico. È di riferimento per la storia della musica bergamasca. La sua basilica ha due grandiosi organi contrapposti in magnifiche casse barocche. Illustri musicisti onorarono il suo nome, tra cui: Quirino Gasparini (1721-1778), maestro di Cappella di Torino dal 1760 al 1778, dove un suo Adoramus te per lungo tempo fu attribuito al divino Wolfgang Amadeus Mozart (1756-1791); il celebre Padre Davide da Bergamo (1791-1863), organista dal 1815 al 1818 che, dopo la repentina la morte della fidanzata, si fece frate a Piacenza. Nella seconda metà Ottocento, De Giorgi è stato l’animatore della vita musicale dell’illustre paese. Danno un’idea del valore del maestro alcuni significativi aneddoti: • ha suonato più volte a quattro mani con il sommo Giuseppe Verdi (1813-1901); • intratteneva rapporti cordiali con noti operisti del tempo, quali Amilcare Ponchielli (1834-1886), Alessandro Ninì (1805-1880) e celebri organisti quali Vincenzo Antonio Petrali (1830-1889); • ha avuto un pubblico riconoscimento da Papa Pio IX (1846-1878). A distanza di 122 dalla sua morte, si è pensato di dare visibilità al maestro con l’edizione critica del manoscritto, la cui trascrizione è stata realizzata con la collaborazione di Manuel Canale.