Chiesa di Santa Maria Nuova in FANO
CONCERTI D'ORGANO
La più antica rassegna organistica italiana
58.a edizione 2019 - dedicata alla memoria di Athos Salucci
organo Mascioni op. 776 (1959)
Calendario:
Venerdì 2 agosto 2019
Elisa TEGLIA (Italia) - https://www.organieorganisti.it/utenti/elisa-teglia
Musiche di Reger, Bach, Widor, Yon
Venerdì’ 9 agosto 2019
Gregory D’AGOSTINO (USA) - https://www.organieorganisti.it/gregory-dagostino
Musiche di Robert Elmor (1913-1985), Lefébure-Wély, Khatchaturian, Bach, Sibelius, Billy Strayhorn (1915-1967), Liszt, Vierne
Venerdì 16 agosto 2019
Ruggero LIVIERI (Italia)
Musiche di Bach, Franck, Langlais, Duruflé
Venerdì 23 agosto 2019
Marek STEFANSKY (Polonia) - https://www.organieorganisti.it/marek-stefanski
Musiche di Mieczysław Surzynski (1866-1924), Merkel, Rheinberger, Feliks Nowowiejski (1877-1946), Thoedore Lalliet (1837-1892)
Venerdì 30 agosto
TRIO ANDREA PALLADIO
Michele Antonello, oboe
Stefano Boesso, fagotto
Enrico ZANOVELLO, organo - https://www.organieorganisti.it/utenti/enrico-zanovello
Musiche di Eugène Jancourt (1815-1901), Giuseppe Verdi, C. Friedemann, Stanislav Verroust (1814-1863)
Il TRIO ANDREA PALLADIO si forma all‟interno della omonima Orchestra fondata e diretta fin dalla fondazione nel 1989 da Enrico Zanovello. I musicisti hanno spalle numerose esperienze artistiche, solistiche e di insieme in formazioni cameristiche ed orchestrali di chiara fama internazionale quali, Les Musiciens du Louvre, I Sonatori della Gioiosa Marca, l’Europa Galante, L‟Orchestra del Teatro La Fenice di Venezia, Concerto Koln ed altre prestigiose orchestre. Vantano una attività concertistica in tutta Europa, Stati Uniti ed America Latina, numerose le incisioni discografiche con programmi spesso in prima esecuzione assoluta per le etichette Tactus, Discantica, Ricordi. L’originalità dei programmi proposti è uno degli aspetti peculiari del Trio Andrea Palladio, imminente è la registrazione del CD in prima assoluta di “Insoliti divertimenti musicali”.
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Nell’agosto del 1944 l’esercito tedesco in ritirata minò tutti i campanili della città di Fano. La chiesa di Santa Maria Nuova fu seriamente danneggiata con il crollo del campanile e di parte del presbiterio. Il danno subito da questa importante chiesa del centro storico della città, convento dei Frati minori, risultò se possibile ancora più doloroso perché la chiesa custodisce delle preziosissime opere di Giovanni Santi e del Perugino, così come un’opera (la celebre predella) nella quale molti studiosi ravvedono la giovane mano di Raffaello.
Gli interventi di ricostruzione vennero condotti sin dal 1945 e coinvolsero, successivamente, anche l’interno della chiesa, ove si decise anche di abbattere la cantoria presente sulla contro-facciata che custodiva un antico organo Bazzani (1853), ormai seriamente compromesso.
Il progetto per la costruzione di un nuovo grande organo, rispondente ai criteri del gusto corrente, fu affidato alla ditta Mascioni di Cuvio ed inaugurato il 6 dicembre 1959 con un concerto del francescano M° Alessandro Santini.
È uno strumento a trasmissione totalmente elettrica, composto da circa 3000 canne, collocate all’interno di due grandi camere sulla parte sinistra del presbiterio e da una consolle lignea, su podio mobile, collocata al centro dell’antico coro ligneo risalente al XV secolo. È dotato di tre manuali e pedaliera e consta di 99 registri. Per la Rassegna, l’organo può godere di una efficace manutenzione annuale, che nel corso degli anni ha garantito una perfetta efficienza senza che venisse alterato in alcuna parte. Recentemente è stato aggiunto un sequenzer digitale per la memorizzazione delle combinazioni in ambito concertistico.
A partire dall’estate 1962, la chiesa di Santa Maria Nuova di Fano ospita una rassegna di concerti d’organo che si svolge ininterrottamente da 55 anni e, oltre ad essere la più antica manifestazione della Città di Fano (paragonabile oramai solamente alla tradizione dello storico “Carnevale” che ha origine medioevale), si configura dunque quale il più antico festival organistico italiano.
I motivi dell’oggettivo successo delle manifestazioni possono individuarsi in quanto segue:
- la vocazione turistica della città di Fano che dalla fine dell’Ottocento ha saputo valorizzare le bellezze del territorio e la peculiarità del mare e della sua storia;
- l’importante tradizione musicale della città, che vanta i natali di tantissimi importanti compositori, e la presenza un magnifico teatro neoclassico (il “Teatro della Fortuna”, opera dell’architetto Luigi Poletti) eretto sullo spazio che fu del Teatro barocco del fanese Giuseppe Torelli;
- la vicinanza con la città di Pesaro, patria di Gioachino Rossini, sede di uno storico Conservatorio di Musica, di importanti attività culturali e, dal 1980, del Rossini Opera festival.
Le stagioni concertistiche nella chiesa di Santa Maria Nuova, iniziate come detto nel 1962, si sono susseguite annualmente nei mesi estivi (di norma nei venerdì di agosto) prevedendo mediamente quattro concerti. Già dai primi anni la Rassegna, divenendo di rinomanza internazionale, è un punto di riferimento per la carriera dei giovani organisti europei. Complessivamente, dal 1962 ad oggi, sono stati realizzati 250 concerti, con oltre 200 artisti provenienti da tutto il mondo.
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*** QUI IN CALCE GLI UTENTI ISCRITTI AL PRESENTE SITO
POTRANNO SCARICARE I PROGRAMMI DETTAGLIATI DEI CONCERTI DELLA RASSEGNA ***