La Révolte des Orgues

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Giovedì, 30 Settembre, 2021 - 20:30
chiesa cattedrale Natività della Beata Vergine Maria
Piazza del Duomo
20122 Milano MI
Italia

9 organi insieme per un grande concerto corale

Sezione Concerti

Organizzatore / Partners:
Fabbrica del Duomo di Milano

 

 

La Révolte des Orgues, 30 settembre 2021 in Duomo a MILANO: 9 organi insieme per un grande concerto corale

 

Prosegue il restauro dell'Organo grazie al sostegno di tutti i donatori e di alcuni importanti sostenitori come Intesa Sanpaolo, Fondazione Bracco e Zucchetti

 

Giovedì 30 settembre 2021 alle 20.30 il Duomo di Milano ospiterà un concerto unico nel panorama internazionale: La Révolte des Orgues.

 

Una performance inedita che comprende un cast internazionale di organisti e musicisti provenienti dalle più importanti Cattedrali d'Europa e l'installazione di uno strumento d'avanguardia: un organo a canne modulare portatile, a cinque tastiere, che andrà ad aggiungersi ai quattro organi a canne del Duomo di Milano, il protagonista di un grande progetto di restauro tuttora in corso.

 

L'ingresso al concerto sarà gratuito, con il Green Pass obbligatorio, previa disponibilità, previa prenotazione sul sito internet del Duomo di Milano.

 

L'evento si svolge sulla scia dell'Anno Internazionale dell'Organo, a cui il German Music Council ha intitolato il 2021. Questa è stata l'ispirazione per l'organizzazione di un Festival Internazionale che riunisse i migliori organisti del mondo, costruttori di organi, giovani compositori contemporanei, appassionati , e nuovi talenti su un unico grande palcoscenico digitale internazionale, per celebrare il “Re degli strumenti”: l'Organo, la cui musica e costruzione sono state recentemente nominate dall'UNESCO Patrimonio Culturale Immateriale.

 

Il nome del concerto che si terrà in Duomo il 30 settembre è La révolte des Orgues e si riferisce all'opera del celebre compositore e organista francese Jean Guillou, morto due anni fa a Parigi, e scritta per nove organi, percussioni e direttore d'orchestra. Non è un caso che si tratti di una composizione rivoluzionaria, come si evince dal titolo stesso, dove, per la prima volta, l'organo diventa protagonista e va oltre il suo tradizionale ruolo di accompagnamento alla liturgia. Sarà questo il fil rouge della serata, dove il suono si fa audace e maestoso, esaltando la complessità e la maestosità di uno strumento storico e tradizionalmente consolidato.

 

Il programma del concerto, sotto la direzione di Johannes Skudlik, prevede la partecipazione di importanti organisti e musicisti internazionali, tra cui Hansjörg Albrecht del Münchener Bach-Chor, Martin Baker della Cattedrale di Westminster, Christian Benning alle percussioni della University of Music and Performing Arts di Monaco di Baviera, Giulio Bonetto, Organista in Residenza presso la Chiesa di San Fermo Maggiore a Verona, Roberto Bonetto, Docente del Conservatorio di Musica di Verona, Omar Caputi, Organista in Residenza presso il Santuario di Santa Rita a Torino, Juan de la Rubia, Organista in Residence alla Sagrada Família di Barcellona, ed Emanuele Carlo Vianelli, Organista in Residence al Duomo di Milano, con la partecipazione dei recitalist Martin Kovarik (Zurigo), Marco Lo Muscio (Roma) e Paolo Oreni (Treviglio).

 

La musica spazierà dalle opere, conosciute e adattate per l'occasione, di Johann Sebastian Bach, che si aprirà con la Fuga in sol maggiore, interpretata da sola dal Maestro Emanuele Carlo Vianelli, preceduta da Boléro sur un thème de Charles Racquet di Pierre Cochereau, che evidenzierà la profonda differenza di suono di un singolo organo rispetto a quello di un concerto d'organo. Seguono il Concerto per quattro cembali e orchestra nella versione per cinque organi e la Toccata e fuga in re minore di Johann Sebastian Bach, prima di concludere con La Révolte des Orgues di Jean Guillou.

 

Un entusiasmante evento musicale che sarà l'occasione per rinnovare il costante impegno della Veneranda Fabbrica per il restauro dell'Organo del Duomo, avviato nel 2019 e possibile grazie al contributo di piccoli e grandi donatori al progetto di 15.800 Note per il Duomo.

 

Anche destinando il tuo 5x1000 al Duomo di Milano, puoi contribuire al restauro dell'Organo: un gesto gratuito che non costa nulla.

Questo concerto è possibile anche grazie allo sponsor tecnico Pontificia Fabbrica d'organi Comm. Giovanni Tamburini.

 

PROGRAMMA

 

La Révolte des Orgues

 

Venerdì 30 settembre 2021 ore 20.30

 

Duomo di Milano

 

Johann Sebastian Bach (1685-1750)

Fuga alla Gigue sol Maggiore BWV 577

Emanuele Vianelli

 

Pierre Cochereau (1924-1984)

Bolero sur un thème de Charles Racquet

Hansjörg Albrecht, Martin Baker, Christian Benning, percussioni, Giulio Bonetto, Roberto Bonetto, Omar Caputi, Juan de la Rubia, Martin Kovarik, Marco Lo Muscio, Paolo Oreni

 

Johann Sebastian Bach (1685-1750)

Concerto per 4 clavicembali e orchestra nella versione per 5 organi BWV 1065 / Allegro-Andante-Allegro

Hansjörg Albrecht, Martin Baker, Juan de la Rubia, Martin Kovarik, Paolo Oreni

 

Improvvisazione

Martin Baker, Juan de la Rubia

 

Johann Sebastian Bach (1685-1750)

Toccata e Fuga re minore BWV 565

Hansjörg Albrecht, Martin Baker, Giulio Bonetto, Roberto Bonetto, Omar Caputi, Juan de la Rubia, Martin Kovarik, Marco Lo Muscio, Paolo Oreni

 

Jean Guillou (1930-2019)

La Révolte des Orgues pour neuf organistes, percussion et directeur

Hansjörg Albrecht, Christian Benning, percussioni, Martin Baker, Giulio Bonetto, Roberto Bonetto, Omar Caputi, Juan de la Rubia, Martin Kovarik, Marco Lo Muscio, Paolo Oreni