Stim.mi M.i Renato Negri e Paolo Bottini
Presidente e Segretario
dell’Associazione Italiana Organisti di Chiesa
A nome dell’Associazione Centro Promozione Musicale di Pescara che io rappresento in qualità di Presidente, ho il piacere di invitarvi al Convegno Organistico che si terrà Sabato 29 Novembre 2003 alle ore 10,00 presso la Sala dei Marmi del Conservatorio “G. Rossini” di Pesaro.
Di questa iniziativa la Prof.ssa Giovanna Franzoni, Titolare di Organo Principale presso il suddetto Conservatorio, si è fatto carico di organizzare l’incontro tra organisti al fine di esporre a chiare linee il Progetto “Evoluzione Organistica Italiana” da me ideato.
Dopo la presentazione e l’esposizione del medesimo seguirà una Tavola Rotonda durante la quale si potranno evidenziare tra i partecipanti le problematiche più urgenti e più significative che interessano da vicino gli organisti: sbocchi di lavoro, rapporti con i prelati, il pubblico, i mass media, il mercato, ecc. e come affrontarli con efficacia e risolutezza.
Il dialogo che si costruirà in questo incontro servirà a farci un’idea sulla disponibilità dei colleghi musicisti a solidarizzare con chi di questi problemi s’e fatto una ragione di vita e di impegno quotidiano. La sua esperienza sarà di grande importanza e di guida sulle vere problematiche professionali ed artistiche.
Seguirà un pranzo tra tutti i partecipanti in un ristorante scelto dalla organizzazione. Questo sarà il momento festoso del nostro incontro e servirà a familiarizzare maggiormente tra i partecipanti.
L’incontro terminerà con la visita agli organi più interessanti di Pesaro scelti dall’organizzazione. Dopodiché, terminato il giro, faremo ritorno ai luoghi di domicilio.
Ringraziando della cortese attenzione e in attesa di risentici per la vostra adesione al Convegno vogliate gradire i miei più cordiali saluti.
Arrivederci a presto.
Presidente del Centro Promozione Musicale
Pescara, 26/11/2003
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Breve cronaca
del CONVEGNO ORGANISTICO
svoltosi presso il Conservatorio Statale di Musica "Gioachino Rossini" di Pesaro il 29 novembre 2003
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- necessità di coinvolgimento mediatico a tutti i livelli (mass media, concerti, conferenze, seminari)
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- organista quale di fatto musicista più completo (composizione, gregoriano, lettura in chiavi, improvvisazione, basso continuo)
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- crisi della musica classica => crisi dell'organo
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- organo come “rompighiaccio” nella cultura musicale italiana che va a picco come il Titanic!
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- Contatto con le scuole elementari e medie locali => si crea il futuro dei fruitori
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- necessità per gli organisti di “scendere dalla cantoria”, farsi più umili, piccoli con i piccoli, eliminare i pregiudizi verso l'organo elettronico come cosa “diabolica”, perché può essere veicolo che porta all'organo a canne
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- sensibilizzazione di massa dei laici non organisti
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- promozione dell'organista concertista, non solo liturgico
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- gli organisti devono essere in grado di suonare e valorizzare qualsiasi organo, senza pregiudizi
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- organista quale coordinatore delle attività musicali della comuntà parrocchiale a tutti i livelli, coinvolgendo tutte le realtà parrocchiali, compresi i chitarristi liturgici!
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- Evitare di assumere posizioni rigide nei confronti dei preti, i quali sono pietre dure da levigare, ma sorpassare le loro prepotene rivolgendoci direttamente alla comunità, la quale per prima è da educare: sarà poi la comuntà stessa, plasmata, che chiederà al parroco di adeguarsi!
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- Concerti: gli organisti devono avere il coraggio di proporre programmi accattivanti ed entusiasmanti per un pubblico profano
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- necessità di un monitoraggio del mondo organistico italiano con la diffusione di un questionario
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- necessità di coinvolgere altre realtà musicali nei concerti d'organo (cori, bande, solisti) per trovare maggiori possibilità di contributi dagli enti locali
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NOTA A CURA DELLA REDAZIONE DEL PRESENTE SITO INTERNET: a quanto sopra seguiva la costituzione, a Pescara il 19 marzo 2004, della Confederazione Organistica Italiana presieduta da Mauro Pappagallo.